“Il mio primo pensiero è alle 629 persone che sono a bordo della nave. Considero la linea del governo italiano su questa vicenda vomitevole. È inammissibile giocare alla politica con delle vite umane, lo reputo immondo”. Lo ha detto in un’intervista televisiva Gabriel Attal, portavoce de La Republique En Marche, il partito del presidente francese Emmanuel Macron.
“Le dichiarazioni intorno alla vicenda Aquarius che arrivano dalla Francia sono sorprendenti e denunciano una grave mancanza di informazioni su ciò che sta realmente accadendo”, replica in una nota Palazzo Chigi.
“L’Italia non può accettare lezioni ipocrite da Paesi che in tema di immigrazione hanno sempre preferito voltare la testa dall’altra parte. Il governo italiano non ha mai abbandonato o lasciato sole le quasi 700 persone a bordo dell’Aquarius. La nave è stata sin da subito affiancata da 2 motovedette che hanno offerto tutto il supporto necessario. L’Italia ha anche offerto la possibilità di far scendere dalla nave le donne in stato di gravidanza, i bambini e chiunque avesse bisogno di cure, ma da Aquarius è arrivato un rifiuto a conferma del fatto che a bordo non era in corso alcuna emergenza – prosegue la nota della Presidenza del Consiglio -. Preso atto del rifiuto di Malta a collaborare e a permettere lo sbarco delle persone a bordo dell’Aquarius, abbiamo accolto un inedito gesto di solidarietà arrivato dalla Spagna”.
“Lo stesso gesto non è arrivato invece dalla Francia, che anzi ha più volte adottato politiche ben più rigide e ciniche in materia di accoglienza. Si ricorda che due navi italiane si sono occupate del trasbordo dei migranti dall’Aquarius e le stesse li accompagneranno in tutta sicurezza a Valencia. L’Italia ancora una volta si è assunta le sue responsabilità e ha garantito la sicurezza di uomini, donne e bambini mettendo in campo azioni concrete. Agli altri nostri alleati lasciamo le parole”, conclude Palazzo Chigi.