Come scegliere una barca a motore: suggerimenti e consigli per l’acquisto di una barca a motore. Regole di base.
Ecco una carrellata di consigli utili per scegliere una barca a motore. Il primo consiglio sta nella scelta delle sue dimensioni. Limitati a scegliere una barca dalle dimensioni minime indispensabile per soddisfare i tuoi bisogni: tieni presente che più grande sarà la barca e più elevate saranno le spese a essa associata, a prescindere dal costo iniziale d’acquisto. Nell’articolo Quanto costa mantenere una barca, hai già fatto una panoramica iniziale dei costi di manutenzione ordinaria e di mantenimento di base (ormeggio, posto barca, trasporto, rimessaggio…) lo stesso vale per la navigazione: più grande sarà la barca e più carburante ci vorrà per raggiungere una velocità adeguata. Per scegliere una barca a motore devi essere realistico, considera il tuo budget e l’uso effettivo che ne intendi fare. Parti da questi due elementi per iniziare la tua scelta.
Meglio una barca usata o nuova?
La prima scelta consiste nel optare per una barca nuova o barca usata.
Gli svantaggi di una barca nuova sono:
- Tempi di attesa per la consegna
- Costi iniziali più elevati
- Severo deprezzamento dopo i primi due anni
I vantaggi di una barca nuova li conosci già (garanzia di fabbrica, puoi scegliere finiture e optional proprio come faresti con un’auto…).
Gli svantaggi di una barca usata:
- Se è molto datata, dovresti preventivare costi di manutenzione straordinaria
I vantaggi di scegliere una barca usata sono ovvi: un costo inferiore, una grossa scelta perché il mercato delle barche usate è molto vasto, così il proprietario della barca potrebbe accettare anche di negoziare il prezzo.
Come scegliere una barca
Ti suonerà strano ma… di barche ne esistono migliaia e miglia di modelli, la scelta è anche più ampia rispetto alle gamme auto in commercio, quindi senza conoscere un budget o sapere i tuoi gusti personali, è difficile dare consigli su come orientarti. Principalmente, quando si parla di barche a motore, la scelta può cadere tra:
- Gommone fuoribordo
– Gommone con fondo rigido
– Gommone con fondo gonfiabile - Barca semirigida
Presenta uno scafo duro ed elementi gonfiabili ai lati. Sul mercato ne esistono modelli di nuova generazione dalle linee particolarmente eleganti. - Barca tipo Open
Sono barche larghe e completamente aperte, lo spazio a bordo è occupato da sedili e prendisole. Si tratta di barche molto pratiche e maneggevoli e, all’occorrenza, è possibile montare un telone che possa proteggere dal sole. - Barca con pilotina centrale
Queste barche sono spesso scelte dai pescatori per l’elevata possibilità di personalizzare lo spazio a bordo. Alcuni modelli dispongono anche di WC mentre quelle più spaziose dispongono di cabine con accesso dalla pilotina. Nelle cabine può esserci lo spazio per le cuccette o una piccola cucina in base alla scelta. - Cruiser sportivo e Cruiser familiare
Nel cruiser sportivo la lancia è più piccola e la cabina è generalmente a prua. Nel cruiser familiare c’è più spazio per i passeggeri e il motore mira maggiormente al rendimento. Prima di scegliere una barca del genere, prova a chiederti… “di quanti bagni ho bisogno a bordo?” 🙂 - Barca da pesca
Si tratta di un tipo di barca cabinata che protegge anche nelle giornate particolarmente ventose. Sono barche sicure e stabili.
La lunghezza della barca può essere un fattore cruciale anche nello scegliere una barca un’usata. Il motivo? Entro 6 metri di lunghezza non hai bisogno di licenze per rimorchi ne’ di una revisione periodica obbligatoria necessaria per le barche lunghe più di 6 metri.
Oltre ai consigli per comprare una barca usata o nuova, ti invito a leggere gli articoli dedicati alla patente nautica. Se non hai ancora una patente nautica, parti da queste spese: quanto costa prendere una patente nautica e sanzioni per chi guida senza patente nautica.