Sardegna, bocciata la mozione di sfiducia a Solinas

CAGLIARI (ITALPRESS) – Con 54 presenti, 53 votanti, l’astensione del presidente Christian Solinas, 19 sì e 34 no, il Consiglio regionale non approva la mozione di sfiducia verso il governatore. La giornata di oggi è stata interamente dedicata al dibattito in aula, con un acceso scontro tra maggioranza e opposizione sulle conseguenze portate dal servizio della trasmissione Report di Rai 3 sull’immagine dell’isola. “Una strumentalizzazione senza precedenti, un danno d’immagine alla Sardegna e un atteggiamento vergognoso – ha detto Solinas nel suo intervento riferendosi all’opposizione – Dovreste interrogarvi su come si possa essere in buona fede quando si è rappresentanti di un Governo che ha secretato i verbali del proprio comitato tecnico scientifico”.
Dura anche la difesa del capogruppo del Psd’Az Francesco Mula: “Vi dovreste vergognare, perchè avete venduto la Sardegna nei salotti buoni di Cagliari. Mi vergogno di Massimo Zedda perchè ha fatto anche il sindaco. Per Agus non spendo più parole, non rappresenta che se stesso”. Contrattacca Zedda: “Non siete voi a dover attribuire patenti all’opposizione. Il vero danno d’immagine è stato causato da dichiarazioni fuoriluogo di esponenti della maggioranza”. Sulla stessa linea anche l’esponente 5 Stelle Desirè Manca: “Al presidente sfugge un particolare, suggerisco di verificare quante e quali proposte sono state presentate dal nostro gruppo, penso che non le abbia neanche lette”. Durante il suo intervento Solinas ha spiegato di essere “sotto dispositivo di sicurezza” a causa di “minacce di morte che hanno per oggetto la famiglia”. Il governatore ha quindi ricevuto solidarietà da tutti gli schieramenti, anche se Zedda ha giudicato come “una caduta di stile utilizzare il fatto di essere sotto scorta per zittire l’opposizione”.
(ITALPRESS).

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