“Il piano di ‘Impresa 4.0’ si conferma come un punto di partenza importante per le aziende, alle quali, come Confcommercio, abbiamo dedicato gli Ecosistemi digitali. Del resto, nell’ultimo triennio, il 37,5% delle imprese che utilizzano tecnologie 4.0 ha aumentato l’occupazione, più del doppio delle altre imprese”. Queste le parole del Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, nel suo intervento all’Assemblea annuale. “Innovazione significa anche rendere più efficace la pubblica amministrazione. E significa ad esempio permettere che alle gare pubbliche possano partecipare anche le piccole e medie imprese. Ma sappiamo bene anche che il nuovo Codice degli appalti, con irrisolte complessità procedurali, ha non poco contribuito ad un diffuso blocco dei cantieri. Eppure c’è un piano dotato di risorse, oltre 100 miliardi di euro, che ci sfida a progettare e realizzare opere veramente utili”.
“Dopo una campagna elettorale all’insegna di ‘meno tasse per tutti’ – spiega il presidente di Confcommercio – gli aumenti Iva pari nel 2019 a circa 200 euro a testa per ogni italiano, finirebbero per essere una beffa, oltre che la fine certa delle già modeste prospettive di ripresa. Guardate, l’Iva sembra essere diventata una specie di passe-partout”.