Sace Simest, il polo per l’export e l’internazionalizzazione di Cassa Depositi e Prestiti, punta in maniera decisa sulla digitalizzazione dei servizi. Un percorso portato avanti negli ultimi tre anni, che ha consentito il lancio, lo scorso luglio, del portale Sacesimest.it, un vero e proprio ecosistema digitale che punta a coinvolgere 87mila piccole e medie imprese manifatturiere italiane nel mondo dei servizi e dei prodotti di Sace Simest per aiutarle a rafforzarne la dimensione internazionale e la competitività sui mercati esteri.
“Per fruibilità, ampiezza delle soluzioni offerte e livello di approfondimento di contenuti gratuiti, Sacesimest.it è un unicum nel panorama italiano e delle agenzie di export credit. Ed è un asset essenziale non solo per vendere i nostri servizi, ma soprattutto per creare le condizioni che permetteranno alle imprese italiane di approcciare di più e meglio i mercati esteri”, ha spiegato Alessandro Decio, amministratore delegato e direttore generale di Sace Simest.
“Cerchiamo di fornire quei supporti che possano sostenere la crescita delle imprese italiane all’estero – ha proseguito Decio – attraverso un percorso orchestrato e delineato insieme con gli altri attori che lavorano in questo campo. Un esempio? Un’azienda che ha buone potenzialità di export ma non le ha ancora sfruttare potrebbe probabilmente trarre beneficio dalla disponibilità di un temporary export manager, un professionista che lavora a stretto contatto con l’azienda e nell’azienda per indentificare i potenziali mercati e i distributori che possono dare accesso a questi mercati”.
In poco più di due mesi di attività, il nuovo portale ha già registrato quasi 500mila pagine visitate da parte di circa 100mila utenti. Tre le sezioni di cui si compone ci sono le “Soluzioni”, dove è possibile acquistare 5 prodotti chiave utili per le PMI nelle diverse fasi delle attività sui mercati esteri (finanziamenti agevolati, valutazione controparti, assicurazione del credito, factoring e recupero crediti; “Education”, da cui è possibile accedere gratuitamente a Education to Export, innovativo programma di “formazione all’export” articolato in 4 percorsi diversi; “Studi”, che offre oltre 300 report realizzati dall’Ufficio Studi di Sace tra cui la Risk&Export Map un mappamondo interattivo cliccando sul quale si possono visualizzare dossier su rischi e opportunità connessi a export e investimenti per circa 200 Paesi nel mondo. Grazie anche all’impulso della digitalizzazione, Sace-Simest punta a chiudere l’anno con un aumento del 40% delle imprese servite rispetto alle oltre 7mila che hanno usufruito dei suoi servizi nei primi sei mesi di quest’anno.