Repubblica Ceca, test Brno, quindi subito Austria. Il Motomondiale completerà una settimana a tutto gas a Spielberg, dove dovrebbe riproporsi l’avvincente duello tra Marc Marquez e le Ducati. Particolarmente carico Andrea Dovizioso, reduce dal successo post vacanze e capace, nel 2017, di superare lo spagnolo all’ultima curva. Quest’anno riparte la caccia alla lepre Marquez, forte di un vantaggio di 49 punti su Valentino Rossi: a spaventare i rivali è la continuità del fuoriclasse di Cervera, che ormai ha imparato a gestire le gare senza correre particolari rischi. “Uno degli obiettivi principali a Brno e’ stato raggiunto, visto che abbiamo aumentato il vantaggio come era nei nostri piani – racconta Marquez in conferenza stampa -. Sono stato sorpreso dalla velocita’ di Dovizioso e Lorenzo, dovremo lottare con loro fino
alla fine”. Il pilota della Honda individua nei due piloti Ducati i principali rivali per il successo in Austria. “Erano molto veloci qui anche due anni fa, quindi sara’ dura – sottolinea il leader del Mondiale -. Bisogna cominciare il weekend in modo positivo e cercheremo di essere li’, con il miglior set up possibile: se poi potremo lottare per la vittoria ci proveremo, ma finchè non si provano le gomme non si puo’ dire molto”. Non appare particolarmente ottimista Rossi, che già lunedì aveva posto dei dubbi sui progressi della sua Yamaha. “Per noi – dice infatti il campione di Tavullia – la pista austriaca e’ molto difficile, non mi sono divertito molto l’anno scorso, non sono mai salito sul podio in MotoGp qui anche se nel 2016 la gara non e’ andata troppo male, io e Jorge (Lorenzo, ndr) eravamo forti ma non fu sufficiente. Dovremo cercare di fare ogni cosa al massimo, sulla carta potremmo soffrire piu’ del solito. Veniamo da Brno, dove ho cercato di salire sul podio, ma i primi tre sono
stati piu’ veloci di me”.
(ITALPRESS) – (SEGUE).
“Lunedi’ – ribadisce Rossi – abbiamo lavorato tanto nei test ma non abbiamo trovato nulla di meglio di quello che abbiamo, credo che il nostro livello sara’ quello di Brno. Se conviene cambiare l’assetto della moto o trovare una strategia per rischiare una posizione migliore? Sei bravo se col tuo assetto riesci a trovare il massimo del tuo potenziale, e fin qui abbiamo fatto bene io e il mio team, spesso abbiamo fatto il massimo. Non so se sia il caso di provare qualcosa di particolarmente rischioso, si potrebbe provare la gomma soft, ma a livello di assetto no, non credo sia quella la strada migliore. Dovremo essere piu’ competitivi continuando a fare il lavoro che stiamo facendo finora”. Per la sfida di Spielberg “vedremo anche il meteo, le previsioni non sono positive. Se ci aspettiamo qualcosa di diverso a livello di accelerazione? Non ne so molto piu’ di voi, per me – sottolinea Rossi – il nostro problema e’ molto chiaro, ma e’ da parecchio tempo che lo diciamo. L’importante e’ che la Yamaha lavori e a Brno abbiamo provato alcune cose, abbiamo bisogno di migliorare e speriamo di farlo al piu’ presto”.
Nel corso della conferenza stampa, conclusa con i piloti a disegnare il loro circuito ideale, parola anche a Dovizioso e Lorenzo: “Dopo la vittoria di Brno arrivo in Austria con ancora piu’ fiducia, soprattutto perche’ e’ un circuito nel quale la nostra moto funziona molto bene – racconta il forlivese, staccato 68 punti da Marquez -. Mi aspetto quest’anno avversari piu’ forti, abbiamo tutti piu’ potenza e penso che siamo tutti piu’ vicini. Distacco troppo grande da Marquez in classifica? La mia mentalita’ non cambia. Non cambiera’ il mio approccio, lavoriamo sempre in ottica gara e dovremo seguire la strada tracciata a Brno. Recuperare molti punti a Marc e’ molto molto difficile, ma sappiamo che in MotoGp e’ tutto possibile”.
Parola infine a Lorenzo, che negli ultimi 5 Gp è ha collezionato piu’ punti di chiunque: la vetta, però, dista 76 punti. “Abbiamo una buona accelerazione, una buona potenza, ci sono frenate forti, sara’ una gara combattuta ma – sottolinea lo spagnolo della Ducati – pensiamo di avere buone possibilita’ per la vittoria. Marquez? Ci servono 2-3 decimi in piu’ di velocita’ per vincere 4-5 gare di fila e recuperare dalla testa del Mondiale, ma al momento questo e’ impossibile perche’ le forze sono molto equilibrate e quindi e’ difficile; poi Marc e’ molto competitivo e non cade molto spesso ora come ora”. E sulla rivalita’ con Dovizioso, Lorenzo dice : “Io voglio vincere il Mondiale, se non e’ possibile voglio arrivare secondo o terzo o quarto. Questo e’ il mio obiettivo”.
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