MotoGp senza tregua. Nemmeno il tempo di archiviare Misano, che la classe regina si sposta in Spagna, nei pressi di Alcaniz. In programma domenica c’è il Gran Premio di Aragon, appuntamento tradizionalmente indigesto a Valentino Rossi: in calendario dal 2010, la gara spagnola non ha mai visto il Dottore fare meglio del terzo posto (2013, 2015 e 2016). Ma il podio in questo weekend sarebbe ben accetto dal pilota pesarese, che a Misano ha centrato il terzo quarto posto di fila. “Abbiamo visto a San Marino su cosa dobbiamo lavorare – le impressioni di Rossi a due giorni dalle prime libere – ed è quello su cui ci concentreremo durante il fine settimana anche se Aragon è una pista storicamente difficile per noi. Abbiamo sempre faticato qui ma stavolta arriviamo dopo alcune buone gare. Di sicuro dovremo lavorare duramente per questo Gp ma speriamo di essere più competitivi di quanto lo siamo stati in passato”.
Rinfrancato dal terzo posto di Misano, Vinales ad Aragon cerca il primo podio in carriera nella classe regina dopo un terzo posto in 125 nel 2011, un secondo in Moto3 nel 2013 e una vittoria in Moto2 cinque anni fa. “Sono super ottimista in vista di Aragon – confessa l’altro pilota della Yamaha – Come ogni prova in terra spagnola, è un Gp molto speciale per me, tifosi e atmosfera sono grandiosi e questa pista mi piace molto. Nelle ultime gare abbiamo fatto un buon lavoro per cui mi aspetto di essere veloce anche qui. Cercheremo di rimanere concentrati sul nostro obiettivo, vogliamo continuare a migliorare di weekend in weekend. Abbiamo visto il nostro potenziale crescere dall’inizio della seconda parte di stagione e penso che possiamo fare un buon lavoro anche qui”.