NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Robert Kennedy Jr. ha annunciato oggi a Filadelfia che si candiderà alle presidenziali per la Casa Bianca da indipendente. Il figlio maggiore di Bob Kennedy, che a sua volta era fratello del Presidente John F. Kennedy assassinato a Dallas 60 anni fa, ha quindi deciso di non partecipare alle primarie del Partito Democratico, come invece aveva fatto suo padre, senatore dello Stato di New York, assassinato a Los Angeles nel 1968 mentre concorreva per essere eletto alla Casa Bianca.
Tutti si aspettavano che RFK jr avrebbe sfidato il Presidente Joe Biden per la nomination, ma invece ora, da indipendente, concorre direttamente alle elezioni del novembre del 2024. Diventa così una mina vagante sia per il presidente in carica che per il candidato repubblicano che – almeno dai sondaggi- sarà probabilmente Donald Trump.
“Sono qui – ha annunciato RFK jr davanti ai suoi sostenitori riuniti dove fu firmata la dichiarazione di indipendenza americana e poi la Costituzione – per dichiararmi candidato indipendente alla presidenza degli Stati Uniti”.
A questo punto RFK Jr potrebbe attrarre voti sia dai democratici che dai repubblicani e diventare decisivo per la vittoria finale. Infatti se le sue possibilità di vittoria finale sono – almeno per ora – scarsissime, allo stesso tempo i temi della sua campagna elettorale dovranno essere seguiti con grande attenzione per cercare di capire su chi potranno fare più presa: sull’elettorato repubblicano (già spaccato da Trump) o quello democratico che ha già mostrato di “soffrire” i candidati imposti dal partito (come quando scaricò molti voti sul senatore indipendente Bernie Sanders che aveva cercato la nomination democratica).
Intanto alcuni dei fratelli e sorelle di RFK jr, anche loro figli del padre assassinato come lo zio presidente, hanno disconosciuto in un tweet la candidatura del fratello maggiore con una pesantissima dichiarazione. “Bobby potrebbe condividere lo stesso nome di nostro padre”, si legge, “ma non condivide gli stessi valori, visione o giudizio. L’annuncio di oggi è per noi profondamente doloroso. Denunciamo la sua candidatura e riteniamo che sia pericolosa per il nostro Paese”.
RFK junior è da tanti anni conosciuto per essere un avvocato ambientalista. Ha però suscitato molte polemiche per essere stato “anti-vax”, prima e durante la pandemia. Lui ha smentito questa attribuzione di “anti-vax” – dicendo che tutti i suoi figli sono vaccinati – affermando più volte di essere solo contrario alla mancanza di controlli più rigorosi delle case farmaceutiche.
Stefano Vaccara
– Foto: Agenzia Fotogramma –
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