Ristrutturazione senza permessi: edilizia libera

Ristrutturazione senza permessi edilizia libera

Ristrutturazione senza permessi: quali sono le opere di ristrutturazione edilizia che si possono eseguire senza permessi (scia, dia o cil…). Novità 2018.

Ristrutturazione senza permessi 2018

Le novità più consistenti sono arrivate con il Glossario delle opere in edilizia libera pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.81 del 7 aprile 2018. Il Glossario è allegato al Decreto del Ministero delle Infrastrutture, datato 2 marzo 2018. Il Glossario introduce un elenco delle opere di edilizia libera, cioè delle opere di ristrutturazione che si possono eseguire senza richiedere alcun permesso.

Il glossario, attualmente, annovera “solo” 58 tipi di interventi ma in futuro sarà ampliato con l’aggiunta di nuove opere. Nel 2016, il Decreto Legislativo n. 222, aveva introdotto cinque procedure per eseguire  lavori di ristrutturazione in casa, disciplinando:

  1. L’edilizia libera (quindi gli interventi di manutenzione ordinaria da fare senza permesso)
  2. Gli interventi che richiedevano Permesso per costruire
  3. Gli interventi che richiedevano SCIA
  4. Gli interventi che richiedevano SCIA alternativa al permesso di costruire 
  5. Gli interventi che richiedevano CILA

Quando serve il permesso per costruire?

Ogni nuova costruzione anche interpretata come ampliamento di un immobile, deve essere oggetto di un permesso per costruire. Le opere di ristrutturazione che necessitano di permesso per costruire sono quelle che prevedono la cosiddetta “ristrutturazione organica” cioè quelle opere che vedono un cambiamento della volumetria dell’edificio o ne determinano un cambiamento della destinazione d’uso.

Scia, quando va richiesta?

Per quali lavori di ristrutturazione è necessario chiedere una SCIA? Tra i permessi per ristrutturare casa la SCIA è indubbiamente quello più comune. SCIA è l’acronimo di Segnalazione certificata di inizio attività, ha sostituito, nella maggior parte dei casi, la DIA (Denuncia di inizio attività). Va presentata in caso di lavori di manutenzione straordinaria, di restauro o risanamento conservativo che riguardano le parti strutturali di una casa. E’ richiesta per ristrutturazioni invasive ma che non vanno a modificare le superfici o i prospetti dell’edificio (in questi casi, infatti, come premesso, è necessario il permesso per costruire).

SCIA ALTERNATIVA AL PERMESSO DI COSTRUIRE

Per ristrutturazioni pesanti che stravolgono l’assetto organico, in genere è necessario il “permesso per costruire” ma in caso vengano rispettate determinate condizioni, è possibile presentare la Scia alternativa al permesso di costruire anche in caso di ristrutturazioni molto invasive con aumento della volumetria dell’edificio o modifiche ai prospetti e alle superfici della casa. Addirittura, la SCIA alternativa al permesso di costruire talvolta può essere valida anche con le nuove costruzioni.

Quando serve la CILA?

La Comunicazione Inizio lavori asseverata o CILA è necessaria solo quando l’intervento di ristrutturazione non determina modifiche a parti strutturali. Per la classica ristrutturazione della casa, in genere, è richiesta una CILA, cioè un documento in cui un tecnico abilitato attesta la conformità dell’intervento.

Edilizia libera: ristrutturazione senza permessi

Tra i lavori in casa senza permessi vi sono tutte quelle opere che mirano ad abolire le barriere architettoniche, vale a dire:

  • Installazioni di montacarichi
  • Installazione di servoscala
  • Costruzione di rampe
  • Lavori che prevedono l’installazione di impianti igienico idro-sanitari e dispositivi sensoriali
  • Installazione di ascensori ma solo a patto che siano interni

Per realizzare un ascensore esterno che vada ad alterare la sagoma dell’edificio, invece, è necessaria una SCIA.

Non è necessario alcun permesso in caso di costruzione di un barbecue in muratura, di fontane, muretti, sculture, fioriere in murature ma anche panche e gazebi. Per entrare nell’elenco delle opere di edilizia libera, però, la costruzione di gazebi, barbecue e altro, deve limitarsi in termini di dimensioni e non devono essere stabilmente fissati al suolo. Ancora oggi, tutte le strutture con fondazioni ancorate al suolo, hanno la necessità della scia, della Scia alternativa al permesso di costruire o addirittura al permesso di costruire.

Quindi, l’edilizia libera riguarda tutti gli interventi di ristrutturazione intesa come manutenzione ordinaria oppure l’introduzione di quegli elementi in aree pertinenziali degli edifici (giardini, verande aperte…) di complementi che non sono stabilmente infissi al suolo. Sono compresi anche ricoveri per animali, rispostigli per attrezzi, voliere, coperture leggere, elementi divisori verticali (non in muratura) e altri elementi d’appoggio.

Per conoscere i permessi necessari ristrutturazioni interventi specifici, segnaliamo: