La giunta regionale lucana ha approvato un avviso pubblico “per l’assegnazione di contributi finanziari a favore del Comuni di Basilicata, in forma singola o associata, per la realizzazione o l’ampliamento di Centri comunali di raccolta a supporto della raccolta differenziata dei rifiuti urbani”. Il provvedimento – che è stato pubblicato sull’ultimo Bollettino ufficiale della Regione Basilicata – mette a disposizione risorse pari a 9 milioni di euro, provenienti dal Po Fesr 2014-2020 – Asse V – Tutela dell’ambiente ed uso efficiente delle risorse. Il Dipartimento regionale ad Ambiente ed energia fa sapere che “l’avviso è stato emanato coerentemente con le previsioni del Programma Operativo Fesr Basilicata 2014-2020 ed in conformità con quanto previsto nel Piano regionale di gestione dei rifiuti (Prgr) approvato con delibera del Consiglio regionale n. 568 del 30 dicembre 2016” e disciplina “le procedure di selezione dei beneficiari e di assegnazione ed erogazione dei finanziamenti per la realizzazione di Centri di raccolta dei rifiuti urbani differenziati”.
Nel documento approvato dall’esecutivo lucano è evidenziato che “gli obiettivi perseguiti sono la riduzione dei rifiuti ed il miglioramento della raccolta differenziata che, per mezzo di operazioni complementari, dovrà tendere al raggiungimento e al superamento delle percentuali minime stabilite dalle vigenti normative in materia. I centri di raccolta avranno, pertanto, la funzione di integrare, secondo il principio di prossimità, i servizi e gli impianti presenti su scala regionale, contribuendo ad una prima evoluzione della qualità dei materiali da recuperare e riciclare”. I potenziali beneficiari “abilitati alla presentazione delle proposte sono i Comuni lucani, in forma singola o associata e le Unioni dei Comuni”.
Ai fini di “un’ottimale attribuzione delle risorse disponibili e sulla base del principio di efficacia ed efficienza – è specificato nell’avviso – il contributo concedibile, per singolo centro di raccolta, è individuato sulla base di soglie relazionate al bacino di utenza servito”. Il finanziamento andrà quindi dai 200 mila ai 400 mila euro, per la realizzazione di nuovi centri di raccolta – ed in base al numero degli abitanti dei Comuni richiedenti – e dai 100 mila ai 200 mila euro – sempre a seconda dei numeri relativi alla popolazione – per l’adeguamento delle strutture già esistenti. Sul sito istituzionale della Regione Basilicata sono presenti l’avviso e la modulistica per aderire all’iniziativa.