Ricetta medica elettronica, come funziona: tutte le info sulla nuova ricetta medica, novità, scadenza e prescrizione dei farmaci. Come funziona per il paziente, cosa deve fare il farmacista e come il medico dovrà compilare la ricetta online.
La ricetta rosa e la ricetta bianca che siamo abituati a vedere saranno affiancate da un nuovo tipo di ricetta, quella elettronica anche detta ricetta medica online o ricetta medica dematerializzata.
La ricetta medica elettronica è stata introdotta per la prima volta con il Dpcm del 26 marzo 2008. Ha attraversato una lunga fase di sperimentazione portata a termine, fino a oggi, solo da poche regioni italiane (Lombardia, Piemonte e Lazio). Oggi la ricetta medica elettronica è divenuta una realtà per l’intero servizio sanitario nazionale, in qualsiasi località d’Italia. In questa pagina vedremo come funziona, come avviene la prescrizione di farmaci e chi provvede alla compilazione della ricetta medicaonline.
Ricetta medica elettronica, come funziona per il medico e per il paziente
Il medico, per rilasciare e compilare una ricetta medica elettronica dovrà collegarsi al sistema del Servizio Sanitario Nazionale fornito dal Ministero della Salute ed effettuare l’identificazione al portale sfruttando i suoi dati. Una volta eseguito l’accesso, sarà possibile effettuare la compilazione della ricetta medica online utilizzando uno dei Numeri di Ricetta Elettronica che gli sono stati assegnati dal SSN. Il Numero Ricetta Elettronica è contrassegnato dall’acronimo di NRE.
Sempre durante la compilazione della ricetta medica online, il medico dovrà associare al Numero identificativo della Ricetta Elettronica (NRE), il codice fiscale del suo paziente. A questo punto non basterà fare altro che convalidare i dati prima di inviare la ricetta medica elettronica.
Il medico, al momento della conferma dei dati (dopo aver inserito il farmaco da prescrivero o l’eventuale visita medica alla quale il paziente dovrà sottoporsi) andrà a generare la ricetta elettronica sul server di SOGEI.
A questo punto, il medico non dovrà fare altro che inviare per posta elettronica o stampare e consegnare al paziente il resoconto della sua prescrizione. Tale resoconto contiene il codice NRE (codice identificativo/numero ricetta elettronica), il codice fiscale del paziente, codice per eventuali esenzioni e la prescrizione.
Questo resoconto, per il paziente, funziona come una qualsiasi ricetta medica da presentare al farmacista o allo studio per ottenere esami e visite specialistiche.
Come usare la ricetta medica elettronica, indicazioni per il paziente
Il paziente può usare la ricetta medica elettronica come la vecchia ricetta rosa o bianca. Una volta che il paziente ha ottenuto il promemoria (resoconto) della sua ricetta medica elettronica (quello contenente il codice identificativo NRE), può semplicemente:
- recarsi in farmacia, presentare il resoconto/promemoria medico per l’acquisto dei suoi farmaci.
- Chiamare in un centro per prenotare la sua visita medica specialistica fornendo il numero ricetta elettronica (NRE) e codice fiscale.
La ricetta medica elettronica dovrebbe, a breve, facilitare la vita del paziente e anche il lavoro dei farmacisti. E’ in allestimento un fascicolo sanitario, una sorta di database da inserire in una futura cartella clinica elettronica. Questo “fascicolo sanitario” sarà utile in caso di ricevere ospedaliero ma anche nella pratica quotidiana: quando il paziente acquista un farmaco e la ricetta è stata già registrata nel database SOGEI, il paziente non dovrà provvedere a presentare più e più volte la stessa ricetta perché già presente nel database. Attenzione! Anche in questo contesto la ricetta sarà soggetta a una scadenza ma potrà essere gestita in modo più funzionale in base alle esigenze del paziente e al parere medico.
Numero ricetta elettronica (NRE) che cosa è e a cosa serve per il farmacista
Il numero della ricetta elettronica è, come anticipato, un codice identificativo che tiene traccia della prescrizione medica e del codice fiscale del paziente al quale è stata rilasciata la ricetta elettronica.
In termini pratici, il Numero identificativo della ricetta elettronica svolge lo stesso ruolo del codice a barra che si ritrova sulle ricette rosa cartacee rilasciate dal Servizio Sanitario Nazionale.
Il numero della ricetta medica elettronica è assegnato dal Sistema di Accoglienza Centrale (SAC) ed è utilizzato (in modo univoco) dal medico per la compilazione della ricetta medica online.
Il NRE è composto da 15 caratteri nel seguente formato AAA BB C DDDDDDD dove:
- AAA = identifica il codice della Regione / Prov. Autonoma;
- BB = codice alfanumerico assegnato automaticamente dal SAC;
- C = identificativo del lotto;
- DDDDDDD = codice del lotto assegnato dal SAC;
- EE = numero di protocollo singolo all’interno del lotto.
Al paziente non serve identificare il NRE, questo sarà compito del farmacista che dovrà inserire il numero identificativo nel terminale (nel sistema SSN installato sul suo computer) e risalire alla prescrizione del paziente. Per il farmacista si tratterà di una duplice semplificazione dato che i promemoria non lasciano spazio a errori ortografici o alle interpretazioni della calligrafia esuberante (e incomprensibile) di certi medici.