La Regione Calabria prenderà parte, da giovedì a lunedì prossimo, alla dodicesima edizione di Salone del Gusto Terra Madre di Torino, la più importante manifestazione biennale dedicata al cibo e alla tutela del pianeta. La partecipazione della Regione alla fiera, che si terrà al Lingotto di Torino, è curata dal Dipartimento Agricoltura e Risorse agroalimentari e dall’Arsac, l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura. Saranno diciotto le aziende calabresi che porteranno a Torino i prodotti di qualità calabresi da promuovere e valorizzare insieme ai territori di origine. Alla manifestazione, inoltre, prenderanno parte anche i rappresentanti dei Consorzi di Tutela e dei presidi Slow Food.
Lo stand istituzionale della Regione Calabria, che sarà posizionato nel padiglione tre, ospiterà una serie di eventi durante i quali sarà puntata l’attenzione non solo sulla qualità e la bontà delle produzioni agroalimentari calabresi, ma anche su un nuovo modo di intendere l’agricoltura e la gastronomia.
La tutela dell’ambiente e della terra, dunque, attraverso un’agricoltura sana e rispettosa, il risparmio del cibo, la sostenibilità, la valorizzazione della straordinaria biodiversità calabrese. Saranno numerosi, infatti, i momenti di confronto su questi e altri temi, moderati dai giornalisti Federico Quaranta, Angela Frenda, Eleonora Cozzella, Maurizio Pescari.
Gli incontri, inoltre, saranno arricchiti dagli show cooking curati dalla Federazione Italiana Cuochi e dalle degustazioni guidate dei prodotti calabresi previste nelle cinque aree dedicate (panetteria/salumeria/ formaggeria, pasticceria, bar/cocktail, enoteca/birre artigianali, oleoteca).
“La Calabria partecipa a Salone del Gusto Terra Madre di Torino – ha affermato il presidente della Regione, Mario Oliverio – non solo per favorire ulteriormente l’affermazione delle nostre produzioni di qualità e dei nostri territori, ma anche per diffondere la consapevolezza del fatto che attraverso il cibo e le scelte responsabili di produttori e consumatori, si può cambiare il pianeta”.
“La nostra regione, non a caso, oltre a essere la seconda in Italia per produzioni biologiche, è stata la prima a vietare l’uso del glifosato in agricoltura – ha precisato Oliverio – per preservare la qualità dei cibi, tutelando la salute dei consumatori e la salubrità dei territori. A Salone del Gusto promuoveremo anche il recupero e la tutela delle nostre tradizioni, attraverso il progetto dei borghi calabresi e la valorizzazione delle aree interne”.
“A Torino faremo in modo di promuovere la più ampia conoscenza possibile della qualità dei prodotti della nostra terra – ha affermato il consigliere regionale delegato all’Agricoltura Mauro D’Acri – Dialogheremo con i visitatori e creeremo momenti di confronto con i buyers provenienti da tutto il mondo per favorire il cambiamento delle abitudini alimentari delle persone e la consapevolezza dell’importanza di cosa acquistare e portare sulla propria tavola. Scegliere un alimento piuttosto che un altro – ha sottolineato D’Acri – significa pensare anche al futuro nostro e della nostra terra, all’equità sociale, all’economia ed alla politica”.
“Siamo soddisfatti che diciotto aziende d’eccellenza dell’agroalimentare calabrese abbiano aderito alla partecipazione a Salone del Gusto – ha affermato il dirigente generale del Dipartimento Agricoltura Giacomo Giovinazzo – il Dipartimento, infatti, sostiene un nuovo modo di intendere la partecipazione alle fiere, che faccia dell’aggregazione e della condivisione i principi fondamentali, in quanto puntiamo a promuovere, attraverso le produzioni di qualità, l’immagine dell’intera Calabria, terra ricchissima sia dal punto di vista dell’agroalimentare, che di antiche tradizione e luoghi incantevoli da scoprire”.