VENEZIA (ITALPRESS) – Venezia rinnova il tradizionale appuntamento con la Regata Storica. Domenica il Canal Grande torna a risplendere con l’evento conclusivo della stagione remiera, uno degli appuntamenti più sentiti dalla comunità veneziana, una vera e propria “festa della voga alla veneta” che vede sfidarsi a colpi di remo le diverse categorie in gara. A pochi giorni dalla scomparsa del grande campione del remo, Palmiro Fongher, la Regata sarà dedicata in suo ricordo: l’amministrazione comunale, su indicazione del sindaco Luigi Brugnaro, ha infatti predisposto un alzaremi in suo onore, oltre a un minuto di silenzio. Inoltre, i gondolini saranno listati a lutto.
Dopo i disnar e la benedizione dei gondolini che hanno preceduto l’evento nei giorni scorsi, la giornata di domenica si aprirà, a partire dalle ore 15.30, nel segno del corteo storico che rievoca l’accoglienza riservata nel 1489 a Caterina Cornaro, sposa del Re di Cipro, che ha rinunciato al trono a favore di Venezia.
Organizzato da Vela Spa per conto del Comune di Venezia, il corteo riempie di colori il canale più famoso del mondo grazie alla sfilata di decine di imbarcazioni addobbate, come le tradizionali bissone, la Serenissima, la Nettuno, la Dogaressa con gondolieri e figuranti in costume.
Presenti anche gli equipaggi misti che oggi pomeriggio si contenderanno la Coppa Marco Polo, una sfida tra la squadra delle Università veneziane e quella della città gemellata cinese di Suzhou per celebrare il 700° anniversario della morte del famoso mercante e viaggiatore.
A solcare le acque della principale arteria di Venezia ci saranno decine di ammiraglie del corteo sportivo delle associazioni remiere cittadine, vestite con le divise sociali.
“Abbiamo perso un altro grande campione oltre che una persona limpida e schietta – dichiara Giovanni Giusto, consigliere delegato alla Tutela delle tradizioni – la Regata sarà una festa in suo onore, con l’augurio che i giovani che si approcciano alla voga facciano tesoro del suo esempio”.
A partire dalle ore 16.00, prenderanno avvio le competizioni nelle diverse categorie, dai piccolissimi ai campioni del remo con una grande novità: l’istituzione, quest’anno, della categoria delle “Giovanissime” (dedicata alle ragazze nate tra il 2005 e il 2010) che, anziché passare direttamente dalla categoria delle maciarele a quella più impegnativa delle campionesse, possono ora avere la possibilità di rimanere legate alla voga agonistica veneziana durante un periodo di transizione, tra i 14 e i 18 anni.
La prima regata a dare avvio alle competizioni sarà quella delle “Maciarele e delle Schie”, su mascarete a due remi nelle categorie: Maciarele Senior (fino a 14 anni), Schie (fino a 10 anni) e Maciarele Junior (fino a 12 anni).
Seguiranno, alle 16.30, la regata delle “Giovanissime” su mascarete a due remi e, alle 16.50 la regata dei “Giovanissimi su Pupparini a due remi”.
Alle 17.10 le protagoniste saranno le caorline a sei remi e alle 17.40 sarà la volta delle “Donne su Mascarete a due remi”.
Grande attesa, infine, per la competizione più combattuta, nonché conclusiva della giornata, ossia quella dei “Gondolini a due remi”, alle 18.10, la più agguerrita di tutta la manifestazione e considerata la “Formula 1” del remo.
Inoltre, si potrà assistere alla diciannovesima edizione della “Sfida remiera internazionale delle università” su galeoni a otto remi, organizzata dall’Università Ca’ Foscari in collaborazione con l’Università Iuav e il CUS Venezia.
Oltre agli equipaggi misti delle università veneziane Ca’ Foscari e Università Iuav di Venezia, gareggeranno l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, University of Warwick e il Politecnico federale di Zurigo ETH Zürich. Ad intrattenere il pubblico assiepato lungo le rive, a partire dalle ore 16, la Banda di Tessera davanti alla Stazione di Venezia Santa Lucia.
La giornata, come di consueto, sarà trasmessa in diretta tv su Rai 2 dalle ore 17.15, in streaming su RaiPlay e in DAB su Venezia Channel, con diretta social sui profili del Comune e sulla pagina Facebook della Regata Storica di Venezia.
– Foto: ufficio stampa Comune di Venezia –
(ITALPRESS).