“Con la firma del protocollo Regione-Agenzia del Demanio si apre una pagina nuova per la razionalizzazione e valorizzazione dei patrimoni immobiliari pubblici presenti sul territorio della regione Campania. Questo ci consentirà di avviare un’azione prima di tutto di scouting e ricognizione su quei beni di Asl, Comuni, Regione e Stato, spesso inutilizzati o sottoutilizzati che oggi possono essere finalizzati anche alla dismissione, ovvero alla valorizzazione. In generale alla verifica della praticabilità di nuovi strumenti, quali il Puat, il piano unitario di valorizzazione dei patrimoni, o all’introduzione di fondi immobiliari e partenariato pubblico privato e di progetto”. Così, Bruno Discepolo, assessore all’Urbanistica e Governo del Territorio della Regione Campania, a margine della firma con il Direttore Regionale dell’Agenzia del Demanio Edoardo Maggini, del Protocollo d’Intesa tra Regione Campania e Agenzia del Demanio per iniziative di valorizzazione, razionalizzazione e dismissione del patrimonio immobiliare pubblico ricadente nel territorio regionale, presso la Sala De Sanctis di palazzo Santa Lucia.
“Speriamo – prosegue Discepolo – che gli enti vorranno partecipare a questa attività di ricognizione di progettualità. Non si opera sul patrimonio di edilizia residenziale, ma sul patrimonio disponibile, ma nulla vieta che in alcuni casi i progetti potranno verificare la compatibilità che si possano introdurre anche utilizzazioni con housing sociale e forme di collaborazione tra pubblico e privato. Quando si vedranno gli effetti del protocollo? Speriamo a breve, individuando anche dei casi studio dei possibili modelli di intervento, abbiamo già avviato progetti a Pozzuoli”.