Grazie a un protocollo d’intesa sottoscritto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e dall’Istituto per il Credito sportivo, nel prossimo triennio enti pubblici e associazioni sportive della provincia di Lucca potranno usufruire, oltre che dei contributi a fondo perduto erogati dalla Fondazione, anche di mutui a tasso ‘super-agevolato’ messi a disposizione dalla banca pubblica dello sport. Nel caso di enti locali, e cioè comuni, Provincia, unioni comunali e altre forme associate fra comuni, il tasso praticato dall’Istituto per il Credito sportivo sarà pari a zero. L’importante accordo è stato sottoscritto stamattina, lunedì 20 maggio, dal presidente della Fondazione CRL Marcello Bertocchini e dal presidente dell’ICS Andrea Abodi. Nei mesi scorsi, attraverso un avviso di manifestazione di interesse, la Fondazione ha mappato le esigenze del territorio, definendo una modalità di intervento che tenesse conto del grado di priorità e dell’impatto sociale che i progetti potranno generare, individuando nell’Istituto per il Credito Sportivo il soggetto in grado, con i propri mutui a tasso di interesse agevolato, quando non totalmente abbattuto, di attivare veri e propri ‘effetti-leva’ da proporre ai futuri beneficiari dei contributi.
I progetti, infatti, saranno selezionati dalla Fondazione mediante un apposito bando, in cui sarà descritta la possibilità di attivare eventuali co-finanziamenti anche attraverso i mutui agevolati dell’Istituto. In via preferenziale, la Fondazione intende sostenere i progetti che avranno le seguenti caratteristiche: messa a norma di impianti esistenti; abbattimento di barriere architettoniche; interventi che prevedano un abbattimento dei costi di esercizio degli impianti attraverso il miglioramento dell’efficienza energetica e dell’uso delle risorse; interventi volti a favorire l’accesso alla pratica di attività sportive alle fasce più deboli della popolazione; interventi relativi ad impianti la cui fruizione ricade sul territorio di più comuni o che dimostrino capacità aggregativa rispetto ad una pluralità di soggetti utilizzatori; interventi per i quali sia disponibile il progetto esecutivo; interventi ad elevata compartecipazione finanziaria del soggetto istante rispetto al costo complessivo dell’intervento, al fine di aumentare il numero di progetti finanziabili.
Non saranno oggetto di valutazione i progetti riguardanti l’edificazione di nuovi impianti, gli impianti ad uso esclusivo di istituti scolastici e gli impianti ad uso di squadre sportive professionistiche Il contributo della Fondazione per ogni singolo progetto selezionato attraverso il bando, non supererà 300 mila e, comunque, non potrà superare il 70% del costo complessivo previsto.