PRESENTATI CAFFÈ LETTERARI PER SOSTENIBILITÀ

Apertura ufficiale a Bari nella sede dell’Università, dei ‘Caffè della sostenibilità’. “Un’iniziativa – come ha spiegato durante l’incontro il delegato del rettore alla Comunicazione, Nicolò Carnimeo – rivolta soprattutto agli studenti. Il primo caffè della sostenibilità in veste più ufficiale (tenendosi in Ateneo, ndr) – ha sottolineato – ma l’idea è di organizzarli anche altrove, perché – ha spiegato – l’anima di questi caffè è la divulgazione scientifica”.

La conoscenza e il sapere, quindi che raggiunge un pubblico molto più ampio, rispetto a quello universitario. “Vogliamo promuovere la cultura della sostenibilità – ha detto il magnifico rettore dell’Università di Bari, Antonio Uricchio – e farlo attraverso una riflessione ampia e profonda che sappia coinvolgere i nostri studenti e offrire anche opportunità di conoscenza e di riflessione”. I ‘Caffè letterari della sostenibilità’ rientrano tra gli appuntamenti organizzati nell’ambito del festival della Sostenibilità, al quale partecipa anche l’Università del capoluogo pugliese.

“Il Festival della Sostenibilità – ha detto Uricchio – è un ciclo di incontri particolarmente ricco all’interno dei quali si collocano i ‘Caffè letterari’ che sono dedicati a temi specifici che spesso originano anche da scritti e interventi sia scientifici sia divulgativi. Un percorso – ha spiegato – che si snoda attraverso le varie tematiche ambientali, ma che peraltro – ha sottolineato – ha un impatto particolarmente significativo sul nostro territorio. Ai giovani – ha concluso il magnifico rettore – è affidato il compito di preservare il nostro pianeta e occorre che lo facciano attraverso una convinzione profonda e attraverso un impegno costante”.
(ITALPRESS) – (SEGUE).

All’incontro ha partecipato il direttore dell’Arpa Puglia, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, partner dell’evento, Vito Bruno, il quale ha spiegato che l’impegno dell’Agenzia in questo Festival, “è un tentativo nuovo che deriva dalla possibilità di aprirsi al territorio, ma soprattutto alle partnership con le istituzioni, grazie a una nuova legge nazionale che riordina il funzionamento delle Agenzie e che tra gli articoli che disegnano il nuovo perimetro istituzionale in cui si muovono le Agenzie, ha inserito anche un riferimento all’educazione ambientale. “Cerchiamo di lavorare di più – ha spiegato Bruno – con i soggetti che si occupano di educazione ambientale, per rafforzare – ha concluso – le sinergie”.

Durante l’incontro, è stato presentato il volume di Gabriella Calvano, assegnista di ricerca in biologia, “Educare per lo sviluppo sostenibile. L’impegno degli Ateni italiani: esperienze in corso e buone pratiche” edito da Aracne, Roma. “Più che parlare di Atenei sostenibili – ha detto Calvano – bisogna parlare di Atenei Atenei impegnati per la sostenibilità, cioè di Atenei che dialogano profondamente con il territorio, perché – ha concluso – sono Atenei che costruiscono conoscenza con il territorio”.

 

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]