Dallo splendido scenario di Casa Cava parte la sfida per la nuova stazione Fal di Matera Centrale. Alla presentazione del progetto sono intervenuti, oltre alle istituzioni locali, amministrative, politiche, militari ed economiche, il coordinatore per l’attuazione degli interventi per Matera 2019, Salvatore Nastasi, il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, il presidente delle Ferrovie Appulo Lucane, Matteo Colamussi, che ha fatto anche da moderatore all’incontro-dibattito. Ad illustrare il progetto l’architetto Stefano Boeri. Nel suo intervento, il Governatore della Basilicata, Marcello Pittella, oltre a menzionare tutte le manovre messe in atto dalla Regione per favore lo sviluppo di Matera, in ottica 2019, e quindi di tutta la Basilicata, sulla nuova stazione ha detto: “Ciò che vale sono le cose che si fanno. Per un amministratore pubblico la soddisfazione più grande è quella di vedere la conclusione di opere che rendono la città più accogliente e più funzionale rispetto a quello che è il ruolo che l’attende. Matera recupera attraverso quest’opera, attraverso questa stazione, attraverso questa piazza, grazie all’architetto Boeri, un luogo di accoglienza, una sorta di carta d’identità, la presentazione più imponente e più importante della città stessa. In questo percorso dobbiamo vedere Matera protagonista, anche su questa opera”.
“L’intuizione di avere in cabina di regia Nastasi è stata una carta vincente in questo percorso virtuoso – continua Pittella – Ora continuiamo a lavorare per consegnare a Matera, alla Basilicata e al mondo una grande opportunità. A Colamussi riconosco grandi capacità manageriali, oltre che umane. Con le Fal siamo riusciti a traguardare risultati significativi. E anche questa impresa della stazione è un po’ come la cartina tornasole della capacità di un’azienda che si cimenta con una cosa difficile, complicata, ma possibile, in modo da migliorare i servizi, come sarà la realizzazione della metropolitana leggera da iniziare dopo il 2019, già finanziata dalla Regione. Infine, consegno al sindaco De Ruggeri e ad ogni cittadino, la disponibilità da parte della Regione a dare corpo, quando il Comune acquisterà il teatro Duni, ad un finanziamento – ha concluso Pittella – che supera l’acquisto, che rasenta la cifra di cinque milioni di euro, per ristrutturare quella struttura e riconsegnarla alla città”.
L’incontro è terminato con la presentazione del progetto da parte dell’architetto Stefano Boeri. La sfida è quella di avere la stazione funzionante per il 19 gennaio 2019, anche se il tutto sarà ultimato per maggio 2019. Il costo previsto è di circa 7 milioni di euro.