Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane Spa, presieduto da Maria Bianca Farina, ha approvato i risultati finanziari per il primo trimestre del 2019 (non sottoposti a revisione contabile).
I ricavi ammontano a 2.842 milioni di euro (-1,5% rispetto al primo trimestre 2018), ricavi normalizzati 2.569 milioni (+3,5% rispetto al primo trimestre 2018), con un miglioramento della qualità dei ricavi e una ridotta dipendenza dalle plusvalenze.
Il totale dei costi operativi è di 2.225 milioni di euro (+2% rispetto al primo trimestre 2018), in linea con le aspettative.
Le Attività Finanziarie Totali (TFA) ammontano a 525 miliardi (+ 11 miliardi rispetto a dicembre 2018) grazie all’andamento positivo della performance del mercato e all’incremento della raccolta netta su tutti i prodotti. Gli investimenti sono pari a 65 milioni (+15,7% rispetto al primo trimestre 2018) in linea con la guidance 2019.
“I risultati del primo trimestre evidenziano i progressi realizzati con il piano Deliver 2022, caratterizzati dalla crescita dei ricavi ricorrenti sostenibili, da un’attenta disciplina sul versante dei costi e da una costante riduzione della dipendenza di Poste Italiane da partite non ricorrenti quali le plusvalenze. Nel corso del 2019 continueremo ad accelerare nel nostro percorso di trasformazione industriale per cogliere future opportunità di crescita”, commenta Matteo Del Fante, amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane.