Sono stati sottoscritti stamane, nella sala consiliare del Comune di Policoro, gli Accordi di Programma tra la Regione Basilicata, i Comuni del Metapontino (Bernalda, Nova Siri, Pisticci, Policoro, Rotondella e Scanzano Jonico) e il Comune di Maratea finalizzati al sostegno per la fruizione integrata delle risorse culturali e naturali dei territori e alla promozione delle destinazioni turistiche. Erano presenti per la Regione Basilicata la vicepresidente Flavia Franconi, l’assessore alle Politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca, Roberto Cifarelli, l’Autorità di gestione del Po Fesr Basilicata, Antonio Bernardo e Antonio di Sanza dello staff di segreteria tecnica del Presidente.
L’investimento per la riqualificazione delle zone lido della costa del Metapontino di 6 milioni di euro è finalizzato al sostegno della fruizione integrata delle risorse culturali e naturali a spiccata valenza turistica, nonché a supporto delle attività escursionistiche, salutistiche, ludico-sportive, naturalistiche, legate al potenziamento dell’attrattività delle mete turistiche dei comuni coinvolti e alla diversificazione dell’offerta turistica regionale, facendo della costa ionica lucana una vera e propria destinazione turistica unitaria, migliorando significativamente la qualità dell’offerta, sempre più attenta alla cura dell’ambiente e alle mete esperienziali.
Al Comune di Maratea è destinato 1 milione di euro volto alla realizzazione dell’operazione denominata “Il circuito dell’acqua della storia e dei paesaggi della Costa di Cersuta di Maratea” che comprende tra gli altri interventi la riqualificazione dell’antica fontana – lavatoio di Cersuta e il percorso pedonale e ciclabile ed Intervento di messa in sicurezza del costone roccioso – Tratto ex SS18.
Le sottoscrizioni di oggi chiudono la procedura negoziata, avviata dal governatore Marcello Pittella a maggio 2018, per la selezione degli interventi a valere sulla Linea di Azione 6C.6.8.3 del Po Fesr Basilicata 2014-2020.
“Una data da celebrare perché in tre mesi siamo riusciti a concludere un percorso importante e mi auguro che la stessa velocità venga mantenuta nelle prossime fasi, solo così i cittadini potranno toccare con mano il lavoro compiuto”. Lo ha detto nel corso dell’incontro la vicepresidente della Regione Basilicata, Flavia Franconi. “Abbiamo riscontrato una grande sinergia tra i Comuni coinvolti e quando si guarda dalla stessa parte si ottengono risultati migliori. Siamo nella patria della Magna Grecia – ha aggiunto – e qui possiamo fare turismo marino e turismo culturale, senza dimenticare il turismo sociale perché in Basilicata stanno aumentando le spiagge con più servizi per le persone con disabilità”.
“La Regione Basilicata ha colto la sensibilità, in questa area già presente da tempo, che è quella di fare rete” ha detto l’assessore Cifarelli. “L’intuizione del presidente Pittella deve avere un seguito e la sigla di oggi deve rappresentare un punto di inizio nel percorso di valorizzazione delle nostre eccellenze turistiche, agricole e culturali. Lo scorso anno – ha rimarcato – la Basilicata ha registrato 2,5 milioni di presenze turistiche, di cui circa 1,3 milioni nel Metapontino e 250 mila a Maratea, ed è anche per questo che la Regione è pronta a sostenere queste aree territoriali. È la prima volta – ha concluso – che viene siglato un accordo di questa natura, ora in questo territorio dobbiamo lavorare con la consapevole di avere davanti un destino comune che deve tradursi nella condivisione di un Piano strategico legato a turismo, agricoltura e servizi quali trasporti, sanità e formazione”.
Soddisfazione è stata espressa dai Comuni, rappresentati per l’occasione dai sindaci di Policoro, Pisticci, Rotondella, Bernarda e Maratea, Enrico Mascia, Viviana Verri, Vito Agresti, Domenico Tataranno e Domenico Cipolla, dal Vice sindaco di Scanzano Jonico, Sabato Santolo e dall’assessore di Novasiri, Nicola Melidoro. I primi cittadini, richiamando il film Basilicata coast to coast di Rocco Papaleo, hanno evidenziato gli elementi da valorizzare insieme per rafforzare l’attrattività delle tante risorse turistiche lucane in un’ottica di destagionalizzazione.