MILANO (ITALPRESS) – Pirelli è pronta per le sfide motociclistiche della propria stagione motorsport che prenderà il via la prossima settimana in Australia, con il primo round del Mondiale Superbike. Per il 2023, innovazione e tecnologia restano i capisaldi dell’impegno dell’azienda della Bicocca in ambito racing. “Anche quest’anno saremo impegnati su più fronti – sottolinea Giorgio Barbier, direttore Racing Moto di Pirelli – Le attività di sviluppo si concentreranno sul Mondiale Superbike dove nella classe regina, per la prima volta in assoluto, introdurremo una soluzione anteriore in mescola soft SC0. Al contempo, continueremo a lavorare sulla posteriore extra soft SCQ, entrata ufficialmente a far parte della gamma Diablo Superbike e quindi ora in vendita sul mercato. Per quanto riguarda le altre classi, nel WorldSSP affiancheremo alla misura anteriore 120/70, utilizzata finora, anche la nuova anteriore maggiorata 125/70, già presente nella classe Superbike, mentre nel WorldSSP300 introdurremo, a partire dal round di Misano, un nuovo set di riferimento che utilizza materiali rinnovabili all’interno dei pneumatici. L’obiettivo resta sempre lo stesso: migliorare i nostri pneumatici anno dopo anno, per poi riversare questo know-how nei prodotti stradali”.
Le competizioni fanno parte del Dna di Pirelli da oltre 115 gli anni e oggi i campionati a due ruote, a livello internazionale e nazionale, a cui l’azienda milanese ogni anno partecipa sono oltre 100. Diverse le novità per il 2023, soprattutto per quanto riguarda il Mondiale Superbike.
Dopo aver ampliato la gamma Diablo Superbike nelle passate stagioni con l’introduzione di soluzioni posteriori in mescole più morbide (SCX nel 2020 e SCQ nel 2022), Pirelli ha deciso di completare lo sviluppo lavorando su una anteriore in mescola morbida SC0 che sia in grado di bilanciare l’altissimo livello di grip offerto dalle soluzioni morbide sull’asse posteriore. Questa nuova soluzione anteriore verrà proposta ai piloti a partire dalle prime gare europee e quest’anno sarà oggetto di sviluppo costante al fine di renderla una soluzione di gamma per il 2024. La soluzione posteriore SCQ è stata messa a disposizione dei piloti della classe Superbike nella passata stagione. Questa mescola extra soft è stata progettata per offrire il massimo livello di grip sulla breve durata e quindi per l’utilizzo principalmente nelle qualifiche. Nel 2022, in alcuni casi, è stato possibile utilizzarla anche per coprire i 10 giri della Superpole Race oltre che in alcuni campionati locali. Accogliendo le richieste di clienti, piloti e promotori di campionati nazionali, Pirelli ha deciso di inserirla nella gamma Diablo Superbike regolarmente in vendita e quindi da quest’anno sarà a disposizione di tutti i campionati, piloti professionisti e amatori che ne vorranno fare uso. Al contempo, nel Mondiale Superbike Pirelli continuerà a sviluppare questo prodotto affinchè garantisca una resa chilometrica maggiore e possa coprire i 10 giri previsti dalla Superpole Race su tutti i circuiti.
Nella classe Supersport Pirelli introdurrà la nuova misura maggiorata 125/70 già in dotazione ai piloti della Superbike, che si affiancherà all’attuale 120/70. Questo offrirà anche ai piloti del WorldSSP un bilanciamento migliore dell’asse anteriore con il posteriore. A partire dal quinto appuntamento, il Pirelli Emilia-Romagna round di Misano, i piloti del Mondiale Supersport 300 utilizzeranno un nuovo set di pneumatici Diablo Superbike, in mescola SC1 anteriore e SC2 posteriore, che utilizza una percentuale di materiali rinnovabili in sostituzione a quelli di origine fossile. Comunque, già dal primo round, rispetto alle passate stagioni, i piloti non utilizzeranno più al posteriore la mescola SC1 bensì la SC2.
La partnership tecnica di Pirelli con il Mondiale Superbike ha rappresentato il primo esempio di monogomma nella storia delle competizioni motoristiche di vertice e, a distanza di vent’anni, ha dimostrato di essere stata una scelta vincente poi seguita da altri campionati a due e quattro ruote. Il forte impegno di Pirelli in questo campionato non è giustificato solo dagli importanti risultati in termini di visibilità mediatica e di accrescimento della brand awareness ma soprattutto dal punto di vista tecnologico perchè per Pirelli le competizioni a due ruote rappresentano un laboratorio a cielo aperto per sviluppare e testare, con alcuni tra i migliori piloti in circolazione, i propri pneumatici, gli stessi che vengono poi messi sul mercato e resi disponibili a tutti i motociclisti nel mondo.
Fin dal 2004, anno in cui ha inizio il monogomma Pirelli nel massimo campionato per derivate dalla serie, l’approccio dell’azienda milanese è stato quello di rimanere fedele alla filosofia del Mondiale Superbike decidendo di non fornire soluzioni prototipali ma normali pneumatici di gamma. E, pur restando negli anni sempre fedele a questa filosofia, Pirelli ha continuato a fare dell’innovazione tecnologica il proprio cavallo di battaglia dettando, di volta in volta, i nuovi parametri dei pneumatici racing utilizzati in tutto il mondo dapprima, nel 2013, con lo storico passaggio da pneumatici di 16,5 pollici a nuovi 17″, e poi, a partire dal 2018, con l’adozione di nuove misure maggiorate.
Anche quest’anno Pirelli parteciperà, in alcuni casi come fornitore unico e in altri in regime di competizione aperta tra costruttori di pneumatici, ad oltre 100 tra le competizioni motocicliste più importanti a livello internazionale e nazionale, sia su pista che off road. Confermato l’impegno anche nelle competizioni off road, in primis nel Mondiale Motocross in cui l’azienda di pneumatici italiana vanta un palmares di 79 titoli mondiali e di cui sarà un fornitore ufficiale di pneumatici fino al 2025. Ci sono poi il Mondiale Supercross e l’AMA Supercross, oltre ai numerosi campionati nazionali di motocross. A tutti questi campionati Pirelli partecipa utilizzando pneumatici di gamma, Diablo Superbike e Diablo Supercorsa nelle competizioni su pista e Scorpion MX in quelle off road, regolarmente in vendita sul mercato e acquistabili da tutti i motociclisti.
– foto ufficio stampa Pirelli –
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