Nel secondo trimestre del 2019 il prodotto interno lordo (Pil) è rimasto invariato rispetto al trimestre precedente ed è diminuito dello 0,1% nei confronti del secondo trimestre del 2018. E’ quanto stima l’Istat.
La variazione congiunturale del Pil diffusa in occasione della stima preliminare del 31 luglio 2019 era risultata anch’essa pari a zero; in quell’occasione la variazione tendenziale risultava nulla.
Il secondo trimestre del 2019 ha avuto una giornata lavorativa in più sia rispetto al trimestre precedente sia rispetto al secondo trimestre del 2018.
Per quanto riguarda i dati sull’occupazione, risulta in leggera flessione per entrambe le componenti di genere: cala tra i 35-49enni (-45 mila) mentre aumenta nelle altre classi d’età. Dopo quattro mesi di crescita, si registra una diminuzione dei dipendenti, sia permanenti sia a termine (-46 mila nel complesso) tornano invece a crescere gli indipendenti (+29 mila) dopo il calo registrato a giugno.
Le persone in cerca di occupazione sono in aumento (+1,1%, pari a +28 mila unità nell’ultimo mese). La crescita riguarda entrambe le componenti di genere ed è distribuita in tutte le classi d’età ad eccezione dei 25-34enni. Il tasso di disoccupazione sale al 9,9% (+0,1 punti percentuali).