Piemonte, Costa a Cirio “Ok allo slittamento dei blocchi antismog”

ROMA (ITALPRESS) – Arriva il contrordine per i blocchi alla circolazione scattati a Torino e in altri 22 comuni per il superamento dei limiti di Pm10. Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, infatti, ha accolto positivamente la richiesta avanzata dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. I blocchi in vigore, in base a un “semaforo” arancione, prevedono il divieto di circolazione per le auto euro 5 diesel e benzina euro 1 dalle 8 alle 19. “Sebbene la situazione della qualità dell’aria sia estremamente difficile, aggravata anche dalla recente sentenza emessa dalla Corte di giustizia europea contro l’Italia per i superamenti dei livelli di emissioni di PM10, condivido che in questa fase così critica, al fine del contemperamento di tutti gli interessi coinvolti, si possa procedere a uno slittamento dei termini per l’entrata in vigore delle misure emergenziali di restrizione della circolazione”, scrive Costa in una lettera a Cirio, nella quale ribadisce quanto aveva già scritto il 27 ottobre all’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati sui blocchi strutturali della circolazione. Il ministro precisa che “la tutela della qualità dell’aria è una priorità irrinunciabile”, ricordando di aver “continuato a portare avanti varie iniziative sul tema e, al fine di proseguire nel comune percorso già iniziato, ho richiesto l’attivazione urgente di un tavolo tecnico, presso la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, per condividere insieme le iniziative da adottare nel prossimo periodo per la riduzione generalizzata delle emissioni inquinanti”. Inoltre, Costa invita gli uffici competenti della Regione a interloquire con la Direzione generale interessata del ministero e conclude confidando nel confronto tra gli esperti delle rispettive istituzioni, per un rilancio congiunto delle azioni contro l’inquinamento atmosferico.
(ITALPRESS).

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