Una medicina estetica moderna che comprende cure e trattamenti eseguiti in modo non chirurgico, in linea con i trend attuali. Anche a questo si deve il successo di Pico, clinica di medicina estetica nata meno di un anno fa a Milano, in procinto di aprire due nuovi centri a Londra e Shanghai entro marzo.
Grazie alla ricerca medica e allo sviluppo tecnologico è possibile migliorare i benefici dei trattamenti non invasivi ed è questa l’ottica che guida il percorso di Pico.
Fra i principali proposti rientrano la mesoterapia, il filling, le applicazioni botuliniche, le biorevitalizzazioni, il microneedlig technology, la liposuzione non chirurgica tramite tecnologia coolsculpting, criolipolisi, medicina tricologica e sportiva.
«Siamo sempre più orientati a garantire risultati che non prevedano tempi di recupero, per questo i nostri trattamenti estetici puntano alla mini invasività – ha spiegato Francesco Binaschi, medico chirurgo con master universitario di secondo livello in chirurgia estetica – a esempio, CoolSculpting è un trattamento utilizzato per ridurre il grasso localizzato, un metodo indolore e non invasivo che permette la riduzione dell’adipe attraverso il freddo, senza bisogno di anestesia e convalescenza portando a una riduzione per morte cellulare del 25/50 per cento del tessuto adiposo della zona trattata nei quattro mesi successivi al trattamento».
Nata dalla collaborazione di 3 giovani imprenditori italiani, inglesi e cinesi, Pico ha attirato fin da subito l’attenzione di investitori internazionali. «Entro marzo apriremo altri due centri – ha detto Giacomo Bacchilega, socio fondatore – ma l’obiettivo è conquistare nuovi mercati per raggiungere Madrid, Parigi, Pechino e Chengdu entro il 2020».