Piazza Affari chiude in calo, spread ai massimi da marzo

MILANO (ITALPRESS) – Chiusura in calo a Piazza Affari al termine di una seduta che si era già aperta con un lieve segno meno. L’indice Ftse Mib segna un -0,31% a quota 28.012 punti, mentre l’Ftse Italia All Share cede lo 0,27% a quota 29.837 punti.
In rialzo invece l’Ftse Star, che mette a segno un rimbalzo dello 0,86% a quota 41.546 punti. Sui mercati pesano i timori legati ai tassi, oltre che al nuovo rialzo del prezzo del petrolio, dopo che le scorte settimanali di petrolio negli Usa sono scese più delle attese, . Negli Usa, invece, il mancato accordo per evitare lo shutdown, che scatterebbe il primo ottobre non fa dormire sogni tranquilli agli investitori. A Milano le bendite colpiscono Banca Mps dopo le voci sulla vendita di una quota pari al’8% da parte del Tesoro. Deboli le utility. Per quanto riguarda le materie prime, con il petrolio in rialzo il Brent viene scambiato a 95,96 dollari al barile, mentre il Wti scambia a 93,37 dollari.
In calo invece il gas naturale, che sul mercato di Amsterdam scambia a 39,4 euro al MWh. Lo spread fra Btp e Bund tedeschi chiude in rialzo a quota 195 punti, con il rendimento del decennale al 4,77%, portandosi ai massimi da marzo scorso.
Tra i titoli del listino milanese, fra i maggiori rialzi Tenaris che guadagna 2,5 punti, ma in rialzo anche Saipem, Leonardo ed Eni. Per quanto riguarda invece i segni meno, fra i maggiori ribassi Banca Mps che cede 6,6 punti, ma in calo anche Hera, A2a ed Erg. Le altre principali Borse europee archiviano gli scambi deboli, sulla scia dell’avvio contrastato a Wall Street. Tra le piazze finanziarie, Parigi chiude a -0,03%, Francoforte cede lo 0,25% mentre Londra arretra dello 0,43%.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

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