Straordinario per intensità e imprevedibilità il Rally di San Marino 2018. L’ha vinto meritatamente Jacopo Trevisani, che oltre alla vittoria per il TOP 208, si è aggiudicato anche le classifiche CIR Junior e CIR 2 Ruote Motrici davanti a Lorenzo Coppe. Andrea Mazzocchi con i punti conquistati ha raggiunto al vertice della classifica generale Tommaso Ciuffi, quest’ultimo grande protagonista nella prima parte della gara, ma alla fine con la sola consolazione dei punti ottenuti con la vittoria nella Power Stage (la terza del programma del rally), vista la decisiva uscita di strada che l’ha costretto al ritiro poco dopo metà gara. Per tutta la prima giornata di gara è stato un monologo di Tommaso Ciuffi – impegnato a duellare con Damiano De Tommaso per il primato del CIR Junior – con Andrea Mazzocchi in scia ai due, pronto ad approfittare di qualunque opportunità. Alle loro spalle, serrato confronto fra i tre outsider che puntavano sullo sterrato sammarinese per rilanciarsi: Alessandro Nerobutto – vincitore del Peugeot Competition Raceday Terra 2017/18 – Lorenzo Coppe e Jacopo Trevisani. Nelle prime battute svettava Nerobutto, ma il trentino si ritirava sulla PS3 quando era terzo. Poi toccava a Coppe piazzarsi dietro i primi e mettere in fila Trevisani, Michele Griso, Stefano Strabello, Davide Nicelli e Fabio Battilani nell’ordine, con questi ultimi subito attardati.
Sulla PS8, il secondo passaggio sulla mitica Sestino da 19 km, una vera e propria rivoluzione. Ciuffi usciva di strada, Damiano De Tommaso forava e si fermava a cambiare la ruota.
Rientrava sul tracciato proprio mentre sopraggiungeva Andrea Mazzocchi, che nella sua polvere perdeva una trentina di secondi ed il potenziale primato a favore di Lorenzo Coppe.
Il veneto all’arrivo della frazione si portava in testa con Trevisani a 4”9 e Mazzocchi (che aveva perso qualcosa anche in precedenza per un ‘dritto’) a 32”0. La stessa prova speciale era fatale anche a Stefano Strabello e Michele Griso per altrettante uscite.
Le ultime cinque prove speciali erano uno splendido botta e risposta fra i primi due. Sulla PS9 Trevisani si portava a mezzo secondo da Coppe e sulla speciale seguente lo scavalcava.
Sull’ultima Sestino (PS11) Coppe gli rispondeva per le rime riportandosi al vertice per 1”8.
Sul penultimo tratto cronometrato nuova reazione di Trevisani che risaliva al comando per 2”1 e poi finiva in gloria facendo meglio del rivale anche sulla conclusiva PS13 e chiudendo con 8” di vantaggio. Terzo fra i troifesti, alle spalle di De Tommaso, si piazzava Mazzocchi a 42”5, più distanti alle sue spalle Nicelli e Battilani.
(ITALPRESS).
PEUGEOT COMPETION TOP 208, TREVISANI VINCE ALLO SPRINT
Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]