“Sara’ un preolimpico difficile, lo sappiamo, ma ci sono tanti buoni presupposti. Ai Mondiali, dove rimane un po’ d’amaro in bocca per come stava andando il match contro la Spagna, il minimo da ottenere l’abbiamo ottenuto, ci sono squadre forti, ma l’Italia e’ una delle squadre che in tanti non vorrebbero affrontare, quindi dobbiamo andare avanti con umilta’ ma a testa alta, sapendo di avere una chance e di doverla perseguire fino in fondo”. Lo ha detto all’Italpress il presidente della Federbasket Giovanni Petrucci, a margine del consiglio federale della Fip svoltosi oggi a Bari nell’ambito della due giorni della Supercoppa, che assegna il primo trofeo stagionale. Un consiglio federale che ha ratificato alcune nomine: Salvatore Trainotti nuovo responsabile sviluppo del settore squadre nazionali, Andrea Capobianco torna alla guida della nazionale femminile e sara’ anche coordinatore tecnico del settore squadre nazionali giovanili, mentre Gianmarco Pozzecco diventa coach della nazionale sperimentale.
“Abbiamo cercato di valutare, gia’ in Cina, cosa si possa portare in piu’ a questa Nazionale guardando anche agli Europei che ci vedranno protagonisti per ospitare un girone di qualificazione, che e’ stato anche un successo politico dopo tanti anni che non l’organizzavamo, ed abbiamo pensato di affiancare a Sacchetti persone che abbiano un’esperienza e questi sono Salvatore Trainotti e Andrea Capobianco. Faranno un lavoro di raccordo con Sacchetti e con loro ci sara’ anche Gianmarco Pozzecco, un’altra bella realta’, che con la nazionale sperimentale rappresenta un bell’inserimento” ha detto Petrucci. “Senatori azzurri all’ultima chiamata? Non credo, guardiamo l’Argentina per la questione dell’eta’. Ho parlato con gli Nba, con quelli che fanno l’Eurolega, e’ chiaro che oggi questi ci danno la certezza, il livello al mondiale si e’ visto e sara’ simile a quello del preolimpico”.