“Come vorrei chiudere la carriera a Tokyo2020? Il percorso è ancora lungo, manca più di un anno e saranno importanti le qualificazioni del prossimo aprile. Il mio sogno comunque non lo direi per scaramanzia”. Queste le parole di Federica Pellegrini, presente al Foro Italico per la presentazione del 56° Trofeo Sette Colli, al via domani. Il fantastico scenario dello Stadio del Nuoto si riaprirà ancora una volta per una competizione dal valore assoluto a un mese dai campionati mondiali di Gwangju. Nella magica vasca olimpica del 1960, poi europea nel 1983 e mondiale nel 1994 e nel 2009, si affronteranno oltre 500 nuotatori di club italiani e stranieri, in rappresentanza di 39 paesi. L’Italia sarà presente con molti atleti protagonisti agli Europei in vasca lunga a Glasgow e ai Mondiali in vasca corta di Hangzhou: per alcuni di loro il Sette Colli rappresenterà l’ultima occasione per qualificarsi ai Mondiali coreani.
“Avremo tanti campioni in acqua, italiani e stranieri, e sarà un test importante a un mese dai Mondiali. Lo scenario sarà bellissimo e da quello che mi risulta ci sarà grande interesse da parte del pubblico”, ha dichiarato nella conferenza di presentazione al Foro Italico il presidente della Federazione italiana nuoto Paolo Barelli, lanciando anche la candidatura italiana per ospitare i Campionati Europei del 2022. “Insieme alla sindaca Raggi e al sottosegretario Giorgetti stiamo portando avanti la candidatura per i Campionati Europei del 2022. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti per farcela”, ha spiegato Barelli. “Noi ci siamo – ha assicurato la Raggi – Stiamo lavorando e siamo tutti uniti per portare i grandissimi campioni del nuoto nelle vasche romane. Manifestazioni come gli Europei e come questo Sette Colli sono importanti per far capire a tutti quanto sia importante una disciplina come il nuoto – ha sottolineato il sindaco di Roma Virginia Raggi – L’impegno, la determinazione messa in acqua da questi campioni per rosicchiare qualche centesimo e migliorare giorno dopo giorno è un insegnamento prezioso per tutti, in particolare per i bambini. Fatevi valere e fateci sognare”.
Tra i campioni attesi al Sette Colli ci sono gli olimpionici Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri. “Per me sarà un buon test a un mese esatto dal Mondiale, forse il test più importante – ha dichiarato la campionessa veneta – Non so ancora che gare e che staffette farò in Corea, decideremo nelle prossime settimane: per me sarà un Mondiale di passaggio”. “Il Sette Colli è la manifestazione più bella, un evento stupendo anche da vedere – ha spiegato Paltrinieri – Possiamo nuotare in casa davanti al pubblico italiano e all’aperto, io sono super carico e per me sarà un test importante verso i Mondiali”. Il montepremi complessivo del 56° Trofeo Sette Colli è di 90 mila euro. Saranno assegnate medaglie ai primi tre classificati di ogni gara e anche i seguenti premi: 500 euro al vincitore, 300 al secondo classificato e 200 al terzo, incluse le due finali riservate agli atleti della Federazione italiana nuoto paralimpico). Ogni record della manifestazione migliorato in finale sarà premiato con 500 euro. In base ai risultati di tutte le gare del Sette Colli verrà stilata una classifica per nazioni, per l’assegnazione annuale e definitiva di un Trofeo intitolato a Mario Saini.