Sabato 21 e domenica 22 luglio per Laura Pausini le due anteprime del “Fatti sentire” Worldwide Tour 2018 che, a partire dal 26 luglio a Miami, porterà la cantante in tutto il mondo per un totale di 47 concerti.
Nel suo venticinquesimo anno di carriera, la Pausini segna un nuovo primato. Dopo il 2007, prima donna a San Siro, e il 2016, prima donna in tour negli stadi italiani, è la prima donna in assoluto a cantare sul palco del Circo Massimo di Roma. Una doppietta (sabato 21 e domenica 22 luglio) in attesa del tour mondiale che partirà con oltre 330mila biglietti venduti in tutto il mondo.
Lo show è prodotto e distribuito da F&P Group, la direzione dell’intero show è di Laura stessa, e il palco prende e cambia forma grazie ai visual e ad un particolare sistema di schermi, insieme a una cornice prospettica che sovrasta l’intero palco, un’idea geometrica regolare, elemento visivo ricorrente di tutto il concerto, con linee rette e forme ben definite. Lunghissime file di luci a led contornano tutto il palco e alcuni degli strumenti, mentre una serie di tubi luminosi sui due lati del palco si illuminano seguendo gli arrangiamenti dei brani.
L’impianto scenico è stato studiato appositamente per le grandi venues di tutto il mondo: gli schermi principali sono tre, uno alle spalle di Laura e due laterali e, in aggiunta, altri tre sono posizionati sotto le postazioni di musicisti e cori. Insieme al grande arco sovrastante, lo show può contare in totale su 400 metri quadri di superfice video dove grafiche e immagini cambiano in continuazione restituendo al pubblico un palco diverso per ogni brano. Il palco si sviluppa orizzontalmente su una superficie di 22×16 metri mentre una passerella lunga 24 metri porta Laura letteralmente in mezzo al centro del pubblico.
Ogni elemento della scaletta è caratterizzato da un colore predominante, per andare a formare un vero e proprio concerto arcobaleno, dove le luci e le diverse sfumature sono state appositamente studiate per valorizzare il testo di ciascun brano.
Sul palco insieme a Laura cinque coristi, sette musicisti e dodici performer per una produzione internazionale.
Alle chitarre, con Paolo Carta, Nicola Oliva; al pianoforte Fabio Coppini; alle percussioni Ernesto Lopez; alla batteria Carlos Hercules; alle tastiere Andrea Rongioletti; al basso Roberto Gallinelli.
Ai cori cinque voci straordinarie accompagneranno quella di Laura: Gianluigi Fazio, Monica Hill, Roberta Granà, David Blank e Claudia D’Ulisse, già sul palco di Pausini Stadi 2016.