L’Italia Under 21 di Luigi Di Biagio chiude il 2018 con un’amara sconfitta per 2-1 contro la Germania. Niente da fare per gli azzurrini nell’amichevole di Reggio Emilia contro la selezione giovanile tedesca trascinata dalla doppietta di Waldschmidt. Illusione azzurra, soprattutto nei primi minuti di gioco di puro divertimento al Mapei Stadium. Cutrone svaria su tutto il fronte dell’attacco e aiuta i compagni di reparto: assist al bacio per Orsolini all’11’ con l’esterno del Bologna che si presenta al limite dell’area e sfiora il secondo palo con il mancino. Gli azzurrini pressano forte e passano in vantaggio al 21′ con una bella verticalizzazione di Zaniolo che trova Parigini: tiro col destro preciso sul secondo palo e palla in rete per l’1-0 a firma del giocatore del Torino. Tante occasioni e tante palle gol cestinate: tra tutte spicca quella creata al 39′ con Orsolini che cerca il pallonetto su Nubel ma viene murato dal portiere tedesco in uscita. Poi, a sorpresa nel finale di frazione, la Germania trova il pari su calcio di rigore. Cutrone, piazzatosi in barriera su una punizione dei tedeschi, tocca il pallone con il braccio in piena area di rigore: intervento immediato dell’arbitro Godinho che concede il penalty agli ospiti, successivamente trasformato da Waldschmidt. Nel secondo tempo, dopo soli tre minuti, la Germania trova il gol del vantaggio con un’azione solitaria di Waldschmidt che salta agevolmente Pezzella e calcia col mancino sul secondo palo. Un avvio eccessivamente soft che porta gli azzurrini a chiudersi nella propria metà campo e che favorisce la manovra dei tedeschi, vicini al terzo gol al 68′ con un tiro da fuori area di Oztunali respinto da Audero. L’Italia si riaccende nell’ultimo quarto con una conclusione al volo di Orsolini, leggermente a lato, e con una splendida punizione di Cutrone neutralizzata da Nubel in corner. Tanta buona volontà nel finale alla ricerca del pareggio ma la difesa tedesca si difende egregiamente e neutralizza gli attacchi degli azzurrini. Un pizzico di rammarico per il risultato e per le tante occasioni cestinate durante il corso del primo tempo: un’Italia dai due volti che non soddisfa il ct Di Biagio.
(ITALPRESS).