Si apre il sipario a Siracusa sulla seconda tappa del tour siciliano di PalaComieco, la struttura itinerante che Comieco – Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica – porta nelle piazze italiane per avvicinare adulti e bambini ai temi della raccolta differenziata e del riciclo di carta e cartone. In collaborazione con il Comune di Siracusa e Tekra Srl e con il patrocinio della Regione Siciliana, dal 21 al 24 marzo sarà possibile conoscere le molte vite della carta direttamente in piazza Pantheon. L’ingresso è liber .
L’iniziativa rientra nella seconda edizione del Mese del riciclo di carta e cartone, la campagna nazionale promossa da Comieco, che anche quest’anno gode della collaborazione della Federazione della carta e della grafica, Assocarta, Assografici e Unirima e il patrocinio di Anci, di Progetto Economia Circolare di Confindustria, del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Come nascono carta e cartone? Come si differenziano i rifiuti in modo corretto? A cosa serve la raccolta differenziata che fanno i cittadini? A questa e a molte altre domande risponderà PalaComieco attraverso installazioni interattive, giochi e quiz. PalaComieco svela le diverse fasi del riciclo della carta e del cartone e mostra come una corretta raccolta differenziata rappresenti un tassello fondamentale nel processo di trasformazione che porta i rifiuti e gli scarti a diventare una risorsa e ad essere inseriti di nuovo in un meccanismo circolare virtuoso.
“Nel Comune di Siracusa la raccolta differenziata di carta e cartone è in forte crescita: nel 2018 è quasi triplicata e sono stati raccolti più di 22 chilogrammi per abitante, un dato di poco sotto alla media regionale, che è di circa 24 chili per abitante”, spiega Amelio Cecchini Presidente di Comieco. “Iniziative come PalaComieco sono occasioni per mostrare ai cittadini cosa succede alla carta e al cartone una volta avviati al riciclo grazie alla raccolta differenziata, che, se svolta correttamente, non apporta solo benefici ambientali ma anche economici per tutta la comunità: nel caso di Siracusa, Comieco nel 2018 per la raccolta di carta e cartone sul territorio urbano e l’effettivo avvio a riciclo del materiale ha corrisposto più di 94 mila euro”, aggiunge.
“Quella del Comieco è una lodevole iniziativa – afferma il sindaco di Siracusa, Francesco Italia – perché ci aiuta a diffondere la sensibilità ambientale spiegando sin dai più piccoli che carta e cartone possono essere una risorsa. È impossibile prescindere da una corretta raccolta differenziata e dall’economia circolare se si vogliono evitare i rischi contro i quali, proprio in questi giorni, milioni di persone in tutto il mondo si stanno mobilitando. La nostra Amministrazione ha imboccato con convinzione la scelta della sostenibilità ambientale. Tanti progressi abbiamo compiuto in questi anni ma molto dobbiamo ancora fare. L’informazione diffusa e l’educazione verso comportamenti corretti assumono, dunque, un valore strategico”.
“I dati forniti da Comieco sui livelli di raccolta di carta e cartone – dice l’assessore all’Ambiente e alle Politiche scolastiche, Pierpaolo Coppa – sono un ulteriore stimolo a impegnarci e iniziative come quella di oggi ci sono di grande aiuto. Sono numeri che possono soddisfare se consideriamo il dato da cui siamo partiti non molti mesi fa ma che non ci lasciano ancora sereni. Le vicissitudini del nuovo appalto e le incertezze del sistema normativo regionale di riferimento frenano in parte i nostri sforzi ma non è nostro costume nasconderci dietro gli alibi. Lavoriamo ogni giorno per fare di più e meglio, per fornire un servizio di raccolta differenziata degno della nostra città”.
“Incontreremo i cittadini di Siracusa in occasione della seconda tappa siciliana del Palacomieco. arà – spiega Alessio Antonello Balestrieri amministratore di Tekra – un importante momento di sensibilizzazione. Con i ragazzi delle scuole affronteremo temi come quelli della raccolta differenziata e del riciclo raccontando come il piccolo gesto che possono compiere ogni giorno renderà più pulita la loro città e migliorerà l’ambiente in cui vivono”.
