Sfioreranno i 31,6 miliardi di euro, +15% rispetto all’anno precedente, gli acquisti online effettuati in Italia nel corso del 2019. E’ quanto emerge dall’Osservatorio eCommerce B2c del Politecnico di Milano, che quest’anno festeggia i suoi primi 20 anni. Il computer rimane il terminale preferito per effettuare shopping online (55% degli acquisti contro il 60% del 2018), mentre sale al 40% l’utilizzo dello smartphone (era al 34%) e rimane pressoché invariata la quota del tablet (5%). Il telefonino, secondo la ricerca, diventerà il primo canale per gli acquisti online tra il 2020 e il 2021. La crescita degli acquisti online è trainata dai prodotti, che raggiungono 1 18,1 miliari di euro (+21%), grazie a 281 milioni di ordini e uno scontrino medio di circa 66 euro. L’informatica e l’elettronica sono i settori più rilevanti (+19% per un valore complessivo di 5,3 miliardi di euro), seguiti dall’abbigliamento (+16% per 3,3 miliardi). Tra i settori con il ritmo di crescita più elevato troviamo l’arredamento (+30%, 1,7 miliardi di euro di fatturato) e l’alimentare (+42%, 1,6 miliardi). Pur con una crescita moderata (+9%), il settore del turismo e dei trasporti, con 10,9 miliardi di euro, si conferma comunque il primo comparto dell’e-commerce italiano. A trainare il settore, la vendita di biglietti per i trasporti ferroviari e aerei, la prenotazione di case vacanza (Airbnb) e la prenotazione della camere d’hotel.
Nonostante oggi rappresenti ancora solo il 7,3% degli acquisti complessivi, l’eCommerce è però il responsabile del 65% della crescita complessiva del retail: gli acquisti online crescono infatti del 15%, mentre i consumi complessivi sono sostanzialmente stabili (+1,5%). In particolare la vendita online di prodotti raggiunge il 6% del totale e quella dei servizi l’11%. Cresce, trainata da turismo e abbigliamento, anche la vendita di siti italiani a consumatori esteri; un business che vale 4,4 miliardi di euro (+13% rispetto al 2018) e rappresenta il 15% delle vendite totali dell’eCommerce. “Dopo 20 anni dalla prima ricerca pubblicata dall’Osservatorio, l’eCommerce è diventato indubbiamente un fenomeno di assoluta rilevanza – spiega Alessandro Perego, direttore scientifico degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano -. Se consideriamo che nel 1999 l’eCommerce in Italia valeva circa 100 milioni e che dieci anni più tardi raggiungeva la soglia dell’1% delle vendite, sono evidenti i progressi fatti nel nostro Paese negli ultimi dieci anni. Nonostante il ritardo rispetto ad altri mercati, anche in Italia oggi l’eCommerce è ormai centrale”.
(ITALPRESS).