“Così vogliamo promuovere la memoria di Aldo Moro e sostenere il diritto allo studio, premiando studenti meritevoli ma anche in condizione di disagio”.
Queste le parole di Antonio Felice Uricchio, rettore dell’Università di Bari “Aldo Moro”, durante la presentazione del nuovo bando che offre a mille studenti l’opportunità di ricevere una borsa di studio del valore di 500 euro. Una iniziativa dell’Ateneo barese che si inserisce in un percorso più ampio di sostegno economico agli studenti nel quarantesimo anniversario del rapimento e della morte del noto statista democristiano che a Bari ha iniziato il suo percorso accademico prima come studente e poi come professore ordinario di diritto penale.
“Abbiamo voluto dedicare le borse ad Aldo Moro – continua Uricchio – non solo perché a lui è dedicato il nostro Ateneo ma anche perché quest’anno ricorre il quarantesimo dalla sua scomparsa. Di qui a poco infatti, il nove maggio, ricorrerà questa triste ricorrenza”.
Il bando dedicato agli studenti è un ulteriore strumento che l’Università di Bari mette a disposizione per i ragazzi iscritti e con l’obiettivo di garantire l’accesso all’istruzione anche a chi si trova in situazione di difficoltà economica. Hanno inoltre diritto ad accedere alla misura di sostegno tutti gli iscritti all’Ateneo barese e alle sedi distaccate di Taranto, Brindisi e della Scuola di Medicina.
“Le borse – conclude il Rettore dell’Ateneo barese – costituiscono una misura di sostegno che è anche aggiuntiva rispetto all’esonero dalla tassazione di tutti coloro che usufruiscono della ‘no tax area’. Un impegno importante della nostra comunità accademica per venire in contro ai nostri studenti ma soprattutto per garantire il diritto allo studio, un diritto costituzionalmente riconosciuto, che viene decisamente salvaguardato dalla nostra comunità accademica”.
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