BOLOGNA (ITALPRESS) – Sono terminati a San Benedetto in Alpe, in località Branziga, nel comune di Portico e San Benedetto (FC), i lavori di stabilizzazione del piede della frana sul rio Fiumicino, affluente dell’Acquacheta. L’intervento ha previsto la costruzione di muri di sostegno composti da massi e di quindici briglie, che vanno a formare delle piccole cascate, dando vita a un’opera molto suggestiva: sarà inaugurata ufficialmente nei prossimi mesi. Le opere in somma urgenza, finanziate dalla Regione con 650mila euro, sono state realizzate a seguito dell’alluvione di maggio 2023, quando una frana complessa ha colpito l’intero pendio, coinvolgendo la strada provinciale e ostruendo progressivamente il corso del rio. La zona si trova tra i 650 e i 750 metri sul livello del mare a nord-ovest dell’abitato lungo la Strada provinciale 55 che collega la vallata del fiume Montone con quella del torrente Tramazzo.
“Si conclude un’altra opera fondamentale per mettere in sicurezza questa zona, chi vi abita e chi la percorre quotidianamente- sottolinea la sottosegretaria con delega alla Protezione Civile, Manuela Rontini-. Grazie ai tecnici della Protezione civile e a Irene Priolo che, da assessora nella precedente giunta, ha lavorato affinchè questo importante intervento si concludesse nel minor tempo possibile. La nostra attenzione al contrasto al dissesto idrogeologico resta massima e rappresenta una delle priorità assolute di questo mandato”.
foto: ufficio stampa Regione Emilia Romagna
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