Due tecnici molto “focosi”: Rino Gattuso da una parte e Antonio Conte dall’altra. Anche questo duello a distanza è Napoli-Inter, in scena domani sera al San Paolo. “Ho ritrovato i ragazzi bene, riposati ma al tempo stesso con la giusta voglia. Ci aspettiamo una partita difficile a Napoli, su un campo complicato. Sapete benissimo il pensiero che ho nei confronti della squadra azzurra, che vanta un’ottima rosa. Dovremo fare molta attenzione, in più il nuovo allenatore, Gattuso ha trasferito già il suo spirito alla squadra”. Così, in conferenza stampa, il tecnico dei nerazzurri, Antonio Conte. “Non dobbiamo pensare al ciclo terribile di gare che abbiamo di fronte: dobbiamo pensare soltanto al match di domani. L’Inter è una squadra molto forte che abbina qualità di gioco a forza fisica. In più ha un grande allenatore. Servirà il match perfetto per vincere. Dobbiamo ripetere quanto fatto nel finale col Sassuolo e cercare di migliorare”. Così, invece, il tecnico dei partenopei, Rino Gattuso.
“Fare un buon risultato anche a Napoli potrebbe aiutarci a proseguire con grande carica il nostro cammino. Abbiamo iniziato un nuovo percorso. Attraverso il lavoro, abbiamo ottenuto 42 punti e dobbiamo continuare così, con la stessa mentalità. Obiettivi, rivali? In pochi si sarebbero aspettati l’Inter in testa al campionato in questo scorcio di stagione; dobbiamo pensare però soltanto a noi e alla nostra crescita”, ha aggiunto Conte. “Dobbiamo migliorare sulla tenuta del campo e nel saper soffrire tutti insieme. Abbiamo grandi margini di miglioramento. Voglio vedere partecipazione e voglia di lottare. Vedo negli occhi dei ragazzi, da quando sono arrivato, che stanno dando tutto”, ha aggiunto di contro Gattuso.
“Dietro ogni vittoria c’è un grande sforzo. Gattuso? Rino ha grande passione per il calcio e ha grande voglia. E’ partito dalla gavetta e ha giocato campionati vari, in serie inferiori e all’estero. Ho rispetto per lui, per quello che si è costruito con le sue mani. Il lavoro che ha fatto al Milan è stato un po’ sottovalutato. Il mercato? Non parlo di giocatori che militano in altre squadre per rispetto degli altri e anche dei miei calciatori”, ha detto ancora l’allenatore dei nerazzurri. “L’Inter è una squadra che sa soffrire e sa stare bene in campo, combattendo su ogni pallone: questo è merito di Conte. Per me è un derby? Sono orgoglioso di essere l’allenatore del Napoli. Sinceramente non penso al fatto che i rivali di domani si chiamino Inter. Il mio passato è passato. Ora pensiamo a preparare bene il match e ad affrontarlo al meglio”, ha spiegato infine l’allenatore del Napoli.
(ITALPRESS).