Mutuo ipotecario che cos’è. Differenza tra mutui ipotecari e mutui fondiari. Info sui mutui ipotecari per liquidità e sui vantaggi per i mutui prima casa. Come funziona il mutuo ipotecario.
Prima di ipotizzare un mutuo ipotecario per comprare casa, potete valutare le alternative che avete leggendo l’articolo alternative al mutuo.
Mutuo ipotecario: cosa vuol dire
Un mutuo ipotecario è un mutuo che rientra nella categoria dei finanziamenti a medio-lungo termine. Quando una banca concede questo tipo di mutuo, il debitore deve fornire come garanzia, un’ipoteca sull’ immobile (da qui la denominazione mutuo ipotecario). L’iscrizione ipotecaria deve essere effettuata su un immobile di proprietà del richiedente (generalmente l’ipoteca riguarda proprio l’immobile oggetto del finanziamento stesso). Per sottoscrivere questo tipo di contratto di mutuo è obbligatoria la presenza di un notaio che funge da garante. I mutui ipotecari sono i mutui più richiesti per l’acquisto di beni immobili proprio perché, in caso di mancato pagamento da parte del debitore, la banca può avvalersi del diritto di rivalsa sul bene ipotecato.
Mutuo fondiario e mutuo ipotecario: differenze
Spesso si crea confusione nel distinguere mutui fondiari e mutui ipotecari. Molte persone infatti credono si tratti della stesso tipo ti prestito. In realtà, pur avendo caratteristiche simili i finanziamenti sono molto diversi tra loro.
In entrambe le tipologie di mutuo è richiesta come garanzia un’ipoteca sulla casa ma differiscono sia a livello di entità del mutuo che di durata e finalità.
Mutuo fondiario
Il mutuo fondiario, a differenza del mutuo ipotecario, può essere richiesto solo per l’acquisto di un immobile ed ha una durata minima di 1 anno. Con questo tipo di prestito, molto importante è il rapporto tra l’ammontare mutuato e il valore della garanzia. La somma richiesta in prestito infatti non può mai superare l’80% del valore del bene immobile ipotecato. Inoltre con questo tipo di mutuo il denaro è erogato in un’unica soluzione. È un mutuo che presenta vantaggi per il richiedente poiché concesso a costi inferiori rispetto ai mutui ipotecari. Chi ottiene un mutuo fondiario infatti può beneficiare di condizioni molto convenienti poiché presenta tassi d’interesse agevolati.
Mutuo ipotecario, come funziona
Come già accennato per richiedere un mutuo ipotecario è necessario che il richiedente metta a disposizione un immobile da utilizzare come garanzia per la banca. L’iscrizione ipotecaria deve essere effettuata in presenza di un notaio ed ha una durata di 20 anni. Una volta estinto il mutuo, grazie alla Legge Bersani (legge 40 del 2007) sono stati cancellati gli oneri dovuti per la cancellazione dell’ipoteca che diventa automatica ed a carico delle banche.
Un mutuo ipotecario può essere richiesto oltre che per l’acquisto o la ristrutturazione di una casa, anche per ottenere liquidità o per finanziare altri mutui. I mutui ipotecari hanno una durata minima di 5 anni e, generalmente possono protrarsi fino a 30 anni.
Mutuo ipotecario prima casa: vantaggi
Trai principali vantaggi legati ai mutui ipotecari è bene sottolineare che le somme che una banca può concedere con questo tipo di prestito sono molto più generose rispetto ai mutui senza alcuna ipoteca sulla casa. Ancora più vantaggi sono previsti per i contribuenti che richiedono un mutuo ipotecario per l’acquisto della prima casa. Nello specifico, coloro che utilizzano un’ ipoteca sulla casa per la richiesta di un mutuo possono beneficiare di detrazioni fiscali ai fini IRPEF del 19%. Tali detrazioni riguardano:
- Gli interessi passivi.
- Gli Oneri accessori.
- Le quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione.
Requisiti mutuo ipotecario prima casa
Come per tutte le agevolazioni legate all’acquisto della prima casa, per poterne beneficiare, devono sussistere specifiche condizioni:
- Innanzitutto l’immobile oggetto del mutuo ipotecario deve essere adibito ad abitazione principale.
- Il richiedente non può essere proprietario di altri immobili nel raggio dello stesso comune ove sorge la casa oggetto del mutuo.
- Il mutuatario della casa deve avere la residenza nello stesso comune dove è ubicato l’immobile.
Inoltre vi ricordiamo che le “detrazioni prima casa” spettano solo una volta, non è possibile accedere agli sconti fiscali se già sfruttati in passato.
Mutuo ipotecario: documenti da presentare
Ecco i principali documenti da presentare alla banca per poter richiedere un mutuo ipotecario.
- Valido documento d’identità.
- Codice fiscale.
- Certificato di residenza.
- Certificato storico di residenza rilasciato dal Comune nell’eventualità vi siano degli omonimi protestanti.
- Stato di famiglia.
- Certificato di stato libero (se single) certificato di matrimonio (se coniugati).
- Certificato d’iscrizione all’Albo (per i liberi professionisti).
- Certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio (per i lavoratori autonomi).
- CUD (o anche 730 o Modello unico)
- Copia delle ultime due buste paga (per i dipendenti del settore privato).
- Attestato di servizio (per i dipendenti del settore pubblico).
- Copia del bilancio dell’anno (per i lavoratori autonomi).
- Certificato di iscrizione all’albo professionale d’appartenenza (per i liberi professionisti).
- Atto di provenienza dell’immobile (rogito notarile dei venditori).
- Planimetria catastale della struttura.
- Convenzione tra Comune e costruttore (in caso di terreno in diritto di superficie).
- Contratto preliminare di compravendita o Proposta di acquisto (per i mutui richiesti per l’acquisto di un immobile).
- Permessi concessi dal Comune e contratto preliminare relativo agli interventi da effettuare (nel caso di mutui richiesti per effettuare lavori edili).
- Copia del contratto del mutuo precedente e copia delle ricevute attestanti gli ultimi pagamenti (in caso di sostituzione di altro mutuo).
- Perizia dell’immobile, contenente i documenti redatti da un perito tecnico della banca, che attesta il valore dell’immobile, l’assenza di abusi edilizi nonché la sua commerciabilità.
Mutui ipotecari per liquidità
Come già anticipato, chi è in possesso di un immobile, può richiedere un mutuo ipotecario per liquidità. Ciò significa che non è necessario acquistare o ristrutturare un immobile per ottenere il mutuo. In questo modo, per quanto riguarda la finalità del finanziamento, il debitore ha limiti, può utilizzare il denaro per affrontare qualsiasi spesa.
Quando si parla di mutuo ipotecario per liquidità la cifra massima ottenibile è pari a ben 500.000 euro, ovviamente l’ importo varia in base al valore dell’immobile ipotecato. La somma mutuata infatti può arrivare fino al 70% del valore dell’immobile. Anche in questo caso per la sottoscrizione del contratto è obbligatoria la presenza di un notaio.
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