LOSAIL (QATAR) (ITALPRESS) – La Suzuki c'è. Seconda giornata di test a Losail e miglior tempo per Alex Rins con il tempo di 1'54"593. Già da piazza d’onore nel sabato qatariota, il pilota spagnolo lavora su una GSX-RR tutta nuova e conferma un progresso costante, così come i rivali su Yamaha. Primatista di ieri, infatti, Maverick Viñales ha testato un nuovo codino e una nuova sella e alla fine paga un distacco di appena 57 millesimi da Rins mentre il collega di box, Valentino Rossi, segue un piano di lavoro sulle novità della stagione, è più attardato ma senza provare il time attack: alla fine sarà 19esimo. "Una giornata difficile, ero sempre troppo lento per cui non siamo contenti. Domani proveremo a seguire altre direzioni per essere più competitivi", il rammarico del Dottore. Al terzo posto un’altra M1, quella satellite di Fabio Quartararo, quarto Danilo Petrucci mentre l'altro ducatista, Andrea Dovizioso, è ottavo. In mezzo, col quinto crono, Marc Marquez con la Honda: "Abbiamo fatto anche un grosso passo avanti col setup della moto e sono felice sia delle mie condizioni che della moto stessa", le parole del Cabroncito sempre meno sofferente alla spalla operata. Dopo il ritorno in pista, Jorge Lorenzo (Repsol Honda) lavora come da programma sulle geometrie: 18^ tempo "ma siamo migliorati di oltre un secondo". Bene l'Aprilia con Aleix Espargarò sesto davanti a Takaaki Nakagami (LCR Honda), chiudono la Top Ten Cal Crutchlow (LCR Honda) e Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing), ancora incisivo in sella alla RC16.
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