Inaugurata nell’Atrio monumentale di Palazzo delle Aquile la mostra del concorso fotografico “Palermo e la Giustizia”, in memoria dell’avvocato “Ennio Palmigiano”, civilista palermitano, venuto a mancare qualche anno fa.
8, di cui è stato fondatore, patrocinata e supportata dal Comune di Palermo e dall’Accademia delle Belle Arti, hanno preso parte il Presidente del Tribunale di Palermo, Salvatore Di Vitale, ed esponenti del mondo istituzionale e delle professioni e circa 300 cittadini.
Tra le 10 fotografie finaliste, selezionate dalla giuria composta dalla fotografa australiana Cath Muscat, dal Direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Palermo, Mario Zito, e dall’avvocato Alessandro Palmigiano, è stata decretata la vincitrice e assegnati anche il secondo e terzo posto. Al primo classificato, Antonio Di Cristofalo, è andato il premio di 1.000 euro, spendibili per l’acquisto di attrezzatura fotografica. Ad Alessandro Amantia va il secondo posto e a Gabriele Lentini il terzo. Fra i 10 finalisti fotografi professionisti e non, impiegati e studenti ed anche la 2^ elementare della Scuola Rapisardi-Garibaldi.
“Si tratta di una iniziativa che vuole far riflettere sul tema della legalità a Palermo, legalità che non è solo ‘antimafia’ ma ovviamente la presuppone”, ha detto Alessandro Palmigiano. “Il mio studio da anni si batte perché la legalità diventi, soprattutto nei più giovani, un elemento essenziale del nostro modo di vivere”.