“Giulietto Chiesa è morto. Non riesco ancora a salutarlo. Ricordo i suoi occhi lucidi di lacrime, a Kabul, davanti ad un bambino ferito dallo scoppio di una mina. E’ morto
un uomo ancora capace di piangere per l’orrore della guerra. I suoi occhi sono un po’ anche i miei”. Cosi’ su Twitter Vauro Senesi ha annunciato la morte del giornalista.
Chiesa, 79 anni, è stato corrispondente da Mosca per l’Unità e la Stampa, oltre che per il Tg5, Tg1 e Tg3. Ha scritto tra l’altro per Micromega e Il Manifesto. Accanto alla sua attività di giornalista pure quella di saggista. Molti i suoi libri dedicati all’Unione Sovietica prima e alla Russia poi, raccontandone il lento passaggio dall’Urss comunista fino agli anni segnati dalla leadership di Putin. Nell’ultimo periodo aveva concentrato le sue ricerche su temi come la guerra, la globalizzazione e la geopolitica.