Alla qualificazione della Fiorentina per la finale di Coppa Italia “io ci credo, c’è la possibilita’, abbiamo le caratteristiche per poterlo fare. Certo, bisogna giocare tutti al 100% e bisogna preparare tutti, al 100%, questa gara, pero’ non ci sono partite impossibili”. Lo ha detto il tecnico gigliato Vincenzo Montella alla vigilia della sfida fra Atalanta e Fiorentina, match valido come gara di ritorno di semifinale di Coppa Italia in programma domani sera a Bergamo. “Complimenti all’Atalanta perché sta esprimendo un calcio veloce e quindi stanno meritando tutti gli elogi ricevuti fino ad oggi -ha aggiunto Vincenzo Montella-. Sono in un ottimo momento ma questo per noi deve essere da stimolo. Sicuramente hanno anche il piccolo vantaggio del risultato dell’andata (3-3, ndr) ma anche questo deve essere stimolo per noi a dare il 100%, forse anche di più, perché sarebbe un grande risultato”. La gara d’andata “l’ho vista ma non con l’occhio dell’allenatore, ero un po’ distratto perché l’ho guardata da tifoso. E’ stata una partita entusiasmante. L’Atalanta è una squadra che gioca ma talvolta puo’ concedere anche qualcosa. Sicuramente quella partita ha detto che la Fiorentina se la puo’ giocare ma anche nella partita di campionato, quando ha perso, ando’ in vantaggio e c’erano le possibilità per fare un altro gol. Bisogna sfruttare le partite che ti capitano, soprattutto dovremmo farlo meglio dell’ultima partita con la Juventus”.
Montella cercherà di giocare ancora una volta con la Fiorentina una finale di Coppa Italia a 5 anni dalla sconfitta rimediata dai viola all’Olimpico contro il Napoli. “Fu una bruttissima serata, alla quale arrivammo con grandissime aspettative -ha ricordato Vincenzo Montella- Fu una bruttissima serata soprattutto per gli episodi pre gara, quello che venne fuori, ed anche per quello che accadde sul campo perché andammo vicini al pareggio con un uomo in piu’. Probabilmente poteva cambiare la storia della Fiorentina recente. Sarebbe quindi un grande risultato poter arrivare in finale, giocarsela e vincere, per poter portare finalmente un trofeo a Firenze”. La Fiorentina è reduce dalla sconfitta rimediata in campionato contro la Juventus, sabato scorso, all’Allianz stadium. Dalla sfida contro i bianconeri campioni d’Italia è arrivata secondo Vincenzo Montella l’indicazione che “abbiamo sicuramente bisogno di concretizzare un po’ di piu’. Pero’ la squadra ha dimostrato grande spirito, voglia di lottare, gioca con il cuore, si vede, ed è una squadra che se arrivasse il risultato, si puo’ esaltare e quindi abbiamo bisogno di questo risultato per avvicinarci alla gente. Lo vedo, lo sento in citta’, vorrei giocare con la forza e con il cuore che i tifosi riescono a trasmettersi in questi giorni e che in parte i ragazzi stanno facendo”.
Atalanta-Fiorentina sarà anche la sfida fra Josip Ilicic e Federico Chiesa ma Vincenzo Montella pensa che “la partita non sarà fra loro due. Dobbiamo arrivare alla gara come gruppo, con la convinzione giusta, con la tensione giusta, senza timore alcuno, sapendo che è un avversario in questo momento forse il peggiore che ti potesse capitare perché stanno tecnicamente e fisicamente bene, è una squadra che nell’economia della partita, nel tempo, anche nell’ultima fase della gara, riesce ad essere lucida perché ha continuità di situazioni di gioco riconoscibili nel tempo e quindi sarà necessario avere la concentrazione infinita, fino alla fine, perché l’Atalanta ha dimostrato che nella continuità della partita riesce a riconoscersi e a riconoscere le situazioni tattiche che cambiano durante la partita stessa”.