MILANO (ITALPRESS) – “Ho detto al sindaco Sala che lo aspetto quando vuole per parlare di Olimpiadi, di metropolitane e di biciclette. E’ chiaro che Milano è una città straordinaria, la più bella del mondo, la mia alla quale sono legato, ma è una città piccola, è stretta non ha i vialoni di Parigi o le ciclovie del Trentino, ne parlerò con il sindaco perchè le vite vanno al di là del colore politico”. Così il vicepremier e ministro dei trasporti Matteo Salvini a margine della conferenza stampa di presentazione del progetto “On the Road” a Palazzo Pirelli a Milano rispondendo alle domande dei giornalisti sulla sicurezza stradale nel capoluogo lombardo dopo i recenti incidenti anche mortali. “A Parigi hanno vietato i monopattini dopo un referendum. Io non li divieto perchè sono un liberale, ma semplicemente metto il limite di velocità, il divieto di uscire dai centri urbani, casco, targa e assicurazione perchè anche il monopattino che viene truccato e va a 60 all’ora in tangenziale è un rischio per sè e per gli altri”, ha aggiunto Salvini. In merito all’estensione delle zone a 30 chilometri orari, il ministro ha affermato che “il limite ha senso dove ci sono posti sensibili e pericolosi, ma dire che in città si va per tutti a 30 all’ora non ha senso”. “C’è poi il tema degli autovelox: piazzarli fuori da un ospedale, dove ci sono tanti incidenti o in prossimità di una scuola, ha un senso. A caso per fare cassa non ha senso e quindi metteremo una norma che regolamenta anche l’utilizzo degli autovelox”, ha aggiunto. (ITALPRESS).
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