MILANO (ITALPRESS) – Dal 23 febbraio al 30 luglio 2023 Pirelli HangarBicocca presenta “NOw/here”, la mostra personale di Gian Maria Tosatti, uno degli artisti italiani più interessanti degli ultimi anni. Con queste nuove opere materiche, astratte e di grande formato, l’artista che nel 2022 ha rappresentato l’Italia alla 59. Biennale di Venezia, offre al pubblico una “retrospettiva sentimentale”, svelando per la prima volta la sua pratica pittorica. La mostra “NOw/here”, a cura di Vicente Todolì, si compone di due cicli di dipinti presentati per la prima volta in Pirelli HangarBicocca, Ritratti (2022) e NOw/here (2023). Queste opere pittoriche di grande formato sono allestite in stretta relazione con l’architettura dello spazio di Pirelli HangarBicocca, generando momenti di dialogo e situazioni contrastanti. Ritratti è composta da quattro dipinti in oro e ruggine su pannelli in ferro assemblati e installati su strutture in tubo giunto. I processi di corrosione e ossidazione del metallo, che restituiscono fisicamente la dimensione del passare del tempo, diventano “materia” pittorica. Attraverso l’impiego dell’oro, l’artista si rifà alla tradizione pittorica occidentale, dai mosaici bizantini, passando per i fondi oro impiegati nella pittura su tavola di Duecento e Trecento, fino alle più recenti pratiche sperimentali di artisti italiani degli anni settanta quali Jannis Kounellis, Gino De Dominicis e Luciano Fabro. Con Ritratti, Tosatti smaterializza la bidimensionalità del piano per creare un altrove emblematico, dando vita – come egli stesso spiega – a “una superficie che separa il regno delle cose da quello dell’anima”. Mentre la serie NOw/here si configura come dieci grandi campiture di grafite e carboncino bianco su tela sospese al soffitto. Grazie alle sfumature che il materiale – utilizzato come tecnica pittorica su grande scala – crea, Tosatti passa dalla dimensione reale a quella immaginifica. Il risultato sono raffigurazioni di orizzonti costellati da enigmatiche sfere bianche che, come punti radianti, richiamano l’idea di luce, metafora ricorrente nei suoi lavori. Questo nuovo corpus di lavori sintetizza concetti che hanno attraversato la ricerca di Gian Maria Tosatti negli ultimi vent’anni e rappresentano un dialogo con lo Zeitgeist (Spirito del tempo) e il sentimento della generazione cui l’artista appartiene. Per Tosatti il percorso espositivo diventa un’occasione per riflettere su aspetti di attualità e sulla condizione umana in un momento complesso come quello odierno, che vede la società in bilico tra catastrofe ed evoluzione. Le opere, inoltre, sono pensate come “specchi”, domande aperte che chiamano direttamente in causa il visitatore. “A partire dal titolo, la cui pronuncia è possibile solo a seguito di una presa di posizione da parte di chi legge, la mostra è un invito a immergersi in un ambiente che sembra porre una domanda aperta, semplice, confidenziale a chi varca la soglia: tu come ti senti?”, commenta l’artista. I dipinti, per le loro caratteristiche materiche, si riconnettono al momento stesso in cui la realtà si svela, così come evocato dal titolo della mostra “NOw/here” i cui termini possono avere valenza singola “now” (adesso) e “here” (qui), oppure consequenziale “nowhere” (nessun luogo). Questo progetto segue con continuità e coerenza il percorso poetico dell’artista, mostrandosi ricco di richiami a molte sue opere del passato da Testamento – devozioni X del 2011, alle più recenti Episodio di Odessa (2020) e Storia della notte e destino delle comete (2022). In “NOw/here” Tosatti sembra porsi di fronte alla Storia e interpretarla non come catena di eventi, ma come sentimento, cercando di ritrarne l’attimo in cui siamo coinvolti. L’illuminazione della mostra “NOw/here” è stata concepita dal light designer e direttore di fotografia Pasquale Mari, che vanta una pluriennale esperienza in ambito cinematografico, teatrale e artistico. “NOw/here” è parte del programma artistico concepito dal Direttore Artistico Vicente Todolì assieme al dipartimento curatoriale: Roberta Tenconi, Capo Curatrice; Lucia Aspesi, Curatrice; Fiammetta Griccioli, Curatrice. Oltre alla personale di Tosatti, il programma del 2023 prevede, nello spazio delle Navate, le mostre di Bruce Nauman (fino al 26 febbraio 2023); Ann Veronica Janssens (dal 6 aprile al 30 luglio 2023); e James Lee Byars (dal 12 ottobre 2023 a 18 febbraio 2024). Nello spazio dello Shed: la mostra di Thao Nguyen Phan (dal 14 settembre 2023 al 14 gennaio 2024).(ITALPRESS).
Photo Credits: ufficio stampa Pirelli Hangar Bicocca