MILANO (ITALPRESS) – Per realizzare la nuova area di Milano Santa Giulia, a Sud Est del capoluogo lombardo, sono stati stimati circa 3,5 miliardi di investimenti. Di questi 2,7 sono in capo a Lendlease, il gruppo internazionale di real estate, rigenerazione urbana e investimenti che promuove il progetto, e “poi ci sono altri investitori che arricchiranno il palcoscenico di tutto il quadrante Sud-Est di Milano”. Lo ha spiegato Fabrizio Zichichi, executive project director di Lendlease, durante la presentazione del masterplan di Milano Santa Giulia ,firmato dallo studio MCA – Mario Cucinella Architects. Il progetto di rigenerazione urbana – per la cui area di intervento è prevista la registrazione al protocollo LEED Neighborhood Development – prevederà un mix funzionale. Cuore dell’intervento è un grande parco urbano (il terzo di Milano per estensione), con attrezzature per lo sport e il tempo libero, attorno al quale si prevedono quattro funzioni pubbliche (il Museo per Bambini, una seconda sede del Conservatorio di musica Giuseppe Verdi “il Bosco della Musica” che ospiterà 1500 studenti e 200 posti letto, un’area commerciale di nuova generazione e l’Arena Santa Giulia da 16mila posti che verrà utilizzata per ospitare le gare di hockey maschile sul ghiaccio delle Olimpiadi invernali 2026 ma che poi sarà adibita anche a concerti e manifestazione musicali e internazionali). Poi servizi alle persone e alle imprese posti all’interno di palazzi già esistenti da conservare e al piano terreno di alcuni dei nuovi edifici. Le nuove abitazioni saranno 3.500, una parte di edilizia convenzionata e una parte di libero mercato.
“Milano Santa Giulia è uno dei progetti di rigenerazione urbana più grande d’Italia, con un’estensione complessiva di 1,1 milioni di metri quadrati – ha spiegato Zichichi – . I primi interventi si vedranno a brevissimo, a partire dalla fine del 2024, inizio 2025. I tempi di costruzione sono di circa 2-3 anni a seconda della tipologia costruttiva. Mentre la durata complessiva di tutto il progetto è di 7-8 anni”. A lavori finiti, la zona di Milano Santa Giulia vedrà oltre 10 milioni di visitatori l’anno, tra residenti, studenti, lavoratori e fruitori dell’Arena. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha sottolineato come il progetto di Santa Giulia coniuga “sviluppo e sostenibilità”, anche dal punto di vista della mobilità, con futuri collegamenti al centro urbano. A questo proposito, il primo cittadino ha precisato che la tranvia Repetti-Rogoredo, che collegherà il quartiere con le stazioni delle linee metropolitane M3 ed M4, non sarà pronta in tempo per le Olimpiadi 2026 ma arriverà certamente in seguito perchè “fondamentale” per il quartiere.(ITALPRESS).
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