MILANO (ITALPRESS) – In piazza Duomo, le nuove aiuole di canfore, rododendri e fiori bianchi di filadelfo dalle alpi biellesi sono state ufficialmente consegnate oggi alla città di Milano da Zegna, gruppo leader del lusso, che si è aggiudicato l’avviso pubblico aperto dal Comune di Milano. La nuova sponsorizzazione dello spazio verde avrà durata di tre anni. Il progetto – che porta nella piazza principale della città elementi caratteristici della vegetazione di Oasi Zegna, il territorio di circa 100 km quadrati, situato nelle alpi biellesi, voluto da Ermenegildo Zegna negli anni ’30 del Novecento – è stato presentato oggi in una conferenza stampa a Palazzo Marino dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e da Gildo Zegna, presidente e amministratore delegato del Gruppo Ermenegildo Zegna. “Sono estremamente orgoglioso di vedere le nuove aiuole di Piazza del Duomo prendere vita. Questo progetto rappresenta un ulteriore passo significativo nella diffusione della cultura ambientale, della responsabilità sociale verso la comunità e del senso di responsabilità verso il territorio, valori fondanti che il marchio Zegna promuove sin dalla sua fondazione – è intervenuto Gildo Zegna – . I nuovi spazi verdi segnano l’inizio di un ambizioso progetto che, partendo da un luogo simbolo della città di Milano, si trasformerà in un’iniziativa su scala globale con la creazione di nuove Oasi Zegna nel mondo, esempio concreto dei principi cardine che da sempre guidano il brand”. “Siamo felici di accogliere a Milano il progetto di Oasi Zegna proposto per dare un nuovo volto alle aiuole di piazza del Duomo – ha sottolineato il sindaco Sala – e siamo lieti di sapere che proprio dal cuore della nostra città partirà la nuova iniziativa internazionale dell’azienda a favore dell’ambiente. Con i boschetti di canfore e piante a rotazione, tra cui i rododendri, in base alla stagione, Zegna porta nel cuore della nostra città un’esperienza naturalistica e paesaggistica di valore attraverso cui veicolare l’impegno ecologico e il rispetto delle biodiversità che contraddistinguono la sua azione: un bel modo per dare il benvenuto ai tanti visitatori di Milano e un interessante stimolo alla loro curiosità e riflessione sul tema della sostenibilità”. Il primo cittadino ha precisato che le palme e i banani che c’erano prima all’interno delle aiuole di piazza Duomo “al momento sono a dimora e al momento giusto verranno piantati. Nessuna pianta che passa da piazza Duomo si esaurisce in piazza Duomo”. Per la progettazione e la posa delle aiuole, il gruppo Zegna ha coinvolto un gruppo di esperti botanici e paesaggisti per portare a Milano alcuni degli elementi caratteristici della vegetazione di Oasi Zegna nel rispetto dell’ecosistema locale. Le aiuole sono caratterizzato da una struttura di base permanente composta da quattro boschetti di canfore a cespuglio disetanee, piante sempreverdi e frondose che rappresenteranno gli elementi maturi di un ecosistema ottimizzato. Tra questi boschetti, saranno anche presenti delle piante soggette a rotazione, tipiche dell’Oasi Zegna: rododendri dall’autunno alla tarda primavera e Philadelphus dalla fine della fioritura dei rododendri, così da garantire il rispetto della biodiversità e della stagionalità delle piante, che verranno ripiantate in Oasi Zegna a fine ciclo. Sulle aiuole sarà presente un QR code che permetterà ai visitatori di vedere live uno dei territori che Zegna sta riforestando.(ITALPRESS).
Foto: ufficio stampa Comune di Milano