MILANO (ITALPRESS) – Un presepe speciale quello inaugurato la notte di Natale al Centro Culturale Francescano Rosetum, con ingresso da Piazza Velasquez 1 a Milano, che celebra gli 800 anni dalla nascita di quello di Greccio, realizzato da San Francesco d’Assisi. E’ un’opera che si propone di raccontare il motivo per cui Francesco ha fatto questo presepe. Un altare lungo tre metri che simboleggia l’Eucaristia, con il tempo che scorre e subito sotto un tradizionale paesaggio presepiale. Padre Marco Finco, direttore di Rosetum commenta: “Il presepe di Rosetum quest’anno è “condizionato”, nel senso più positivo del termine, da questo grande anniversario. A Greccio San Francesco si muove con il desiderio di “vedere con gli occhi del corpo” ciò che è accaduto in quella notte santa a Betlemme. Come racconta Tommaso da Celano. Il desiderio di San Francesco, 800 anni fa, e il nostro di oggi, è di poter rivivere il grande Mistero dell’Incarnazione. Il Presepio di Francesco è di una semplicità disarmante perchè c’è la greppia, l’asino e il bue e poi l’altare di un sacerdote che celebra l’Eucaristia. Il Presepe di oggi vuole andare proprio al centro del significato del Presepe stesso”. (ITALPRESS).
Foto: Rosetum