VENEZIA (ITALPRESS) – “Carissimo presidente, abbiamo appreso della rinuncia alla realizzazione dello Sliding Centre a Cortina d’Ampezzo. E’ evidente che tale scelta, se confermata, determina una rilevante penalizzazione nella distribuzione delle venue di gara tra le città di Milano e Cortina d’Ampezzo”. Inizia così la lettera indirizzata a Giovanni Malagò e Andrea Varnier, rispettivamente presidente e ad della Fondazione Milano Cortina 2026, da parte del governatore del Veneto, Luca Zaia, che chiede di valutare una rideterminazione delle discipline olimpiche ai fini di un’equa distribuzione tra le venue di gara del dossier olimpico. “Senza la pista da bob, infatti, la città veneta non potrà più ospitare le discipline di bob, skeleton e slittino, bensì solo quelle di sci alpino femminile e curling – sottolinea – Se non ci sarà più il bob, dunque, ritengo necessario si affronti nelle opportune sedi la rideterminazione ai fini di un’equa assegnazione delle discipline olimpiche dei Giochi di Milano Cortina 2026”.
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