SESTO SAN GIOVANNI (MILANO) (ITALPRESS) – La Polizia di Stato a Milano, venerdì 7 febbraio scorso, ha eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un cittadino cileno di 36 anni, per ricettazione. Gli agenti del Commissariato Sesto San Giovanni, durante un servizio mirato al contrasto dei reati predatori, hanno individuato un appartamento in via Puricelli Guerra quale probabile luogo in cui venivano nascosti preziosi e la refurtiva provento di diversi furti in appartamento. I poliziotti di via Fiume, appostati nello stabile, hanno fermato il 36enne mentre stava uscendo dall’appartamento in questione e, all’interno del borsello che portava a tracolla, hanno rinvenuto 10.500 euro in contanti in banconote di piccolo taglio. A seguito di perquisizione domiciliare, all’interno dell’armadio della camera da letto in uso al 36enne, sempre più nervoso e con atteggiamento ostile al controllo, gli agenti hanno rinvenuto numerosi monili in oro mentre altri preziosi sono stati rinvenuti all’interno di un contenitore dietro al televisore. Inoltre, all’interno dello stesso armadio sono state sequestrate 7 borse di note marche di lusso, 250 rubli russi e una penna stilografica di valore; diversi attrezzi atti allo scasso, invece, sono stato trovati all’interno di uno zaino vicino al letto. Sopra l’armadio della stanza era appoggiato un materasso e, una volta spostato, gli agenti hanno scoperto uno zaino e un sacchettino in tela verde con all’interno diverse mazzette di banconote da 50 euro per un totale di 139750 euro. Il fermo è stato convalidato nella giornata di ieri dal Gip con applicazione della misura della custodia cautelare in carcere su richiesta della Procura della Repubblica di Monza nei confronti del cittadino cileno che, privo di qualsiasi documento identificativo e di permesso di soggiorno, a seguito di accertamenti, è risultato con acarico numerosi precedenti penali e di polizia per reati specifici di furto e ricettazione e, negli ultimi sei mesi, è stato indagato per sei volte per furto e ricettazione.(ITALPRESS).
Foto: Ufficio stampa Polizia di Stato Milano