Tutti gli amanti della montagna e gli appassionati di trekking sanno che la prima cosa da fare, quando si organizza un’escursione, è scegliere l’itinerario.
La selezione del percorso deve tenere in considerazione la preparazione e le capacità fisiche personali ed è di fondamentale importanza verificare la lunghezza, il dislivello e il tipo di terreno che si andrà a percorrere.
Come preparare l’itinerario
In passato, quando si pianificava un’escursione, si studiavano le mappe cartacee o le carte geografiche e ci si affidava ai cartelli segnaletici posti lungo i sentieri o alle bussole.
Un grande aiuto lo si poteva trovare anche nei testi sul territorio e nelle guide, che descrivevano in modo dettagliato i vari sentieri.
Gli elementi principali da tenere in considerazione quando si organizza un’escursione in montagna sono la lunghezza e il grado di difficoltà del percorso, i tempi di percorrenza, il dislivello e la possibilità di trovare dei punti di ristoro oppure dei rifugi in caso di trekking di più giorni.
Oggi, grazie alla tecnologia, possiamo reperire tutte queste informazioni in modo veloce e preciso e organizzare così un trekking in totale sicurezza per limitare al minimo gli inconvenienti e godere appieno dell’esperienza.
Cosa sono le App per il trekking
Le applicazioni per il trekking sono programmi che si installano sullo smartphone (come una qualsiasi altra applicazione) accedendo al Play Store di Google o all’Apple Store.
In circolazione ci sono molte App, sia gratuite che a pagamento, con funzionalità diverse e per ogni tipo di esigenza.
Queste applicazioni, sfruttando il GPS del telefono, ci indicano la nostra posizione e la traccia da seguire.
Le applicazioni più complete includono altri tipi di dati come il dislivello, i chilometri percorsi, il passo della nostra camminata, la temperatura e anche funzioni per chiamare i soccorsi in caso di necessità.
Vediamo nel dettaglio quali sono le App più conosciute e più utilizzate.
Outdooractive
Questa è considerata una delle migliore App in circolazione per il trekking. Contiene le mappe di tutto il mondo, disponibili sia online che offline, e basta fare un ricerca per trovare il luogo che interessa in base alla tipologia di attività da svolgere.
Contiene anche numerose informazioni sui luoghi, i punti ristoro, le baite, le stazioni sciistiche e le falesie.
Grazie alla funzione Skyline consente di scoprire i nomi delle vette, dei laghi e di altri elementi panoramici che vedi durante la camminata.
Wikiloc
Wikiloc è nata come piattaforma online nel 2008 e successivamente è stata creata l’app per smartphone.
Grazie alla sua semplicità di utilizzo è molto usata dagli amanti delle attività outdoor.
Ogni utente può consultare e commentare gli itinerari caricati e condivisi da altri utenti.
Una volta scelto il percorso, Wikiloc ti accompagna per l’intera escursione anche in modalità offline.
Sono disponibile anche informazioni riguardanti la lunghezza del percorso, il dislivello e un segnale sonoro avvisa sei ti stai allontanando troppo dalla traccia.
SpyGlass
Questa è una delle App più belle e innovative. Oltre a fornire gli strumenti base per la lettura delle mappe e la creazione dei percorsi contiene anche altri strumenti molto interessanti come la bussola, l’altimetro, un tachimetro, un calcolatore angolare, un inclinometro e uno strumento di ricerca astronomico.
Komoot
Un’App dall’interfaccia davvero gradevole e semplice da utilizzare. Koomot propone sempre il percorso migliore da seguire in base alla destinazione scelta.
Contiene delle raccolte molto ben organizzate, con i percorsi migliori divisi per regione e tipo di attività.
Si possono salvare le proprie escursioni e condividerle con gli amici.
PeakVisor
Questa App è amata soprattutto dagli appassionati di montagna e di vette.
Grazie alla realtà aumentata, inquadrando con la fotocamera dello smartphone il panorama, compariranno le scritte con i nomi delle montagne circostanti.
Grazie alla bussola 3D e all’altimetro sai sempre dove ti trovi e non rischi di perderti.
È stata anche caricata la mappatura delle piste da sci, con i gradi di difficoltà e gli impianti di risalita.
L’App è gratuita solo per i sistemi iOS mentre è a pagamento per Android.
Limiti delle App per il trekking
Come abbiamo visto, la tecnologia ci viene in aiuto e oggi è davvero molto semplice organizzare le nostre escursioni.
Ci sono però dei limiti: potresti trovarti in zone dove non c’è campo o rete internet quindi è sempre consigliabile scaricare le mappe o il percorso sul telefono in modo da utilizzarle anche offline.
Non dimenticare che queste applicazioni consumano molta batteria, per evitare di trovarti con il telefono spento, dovresti acquistare anche una batteria di scorta o un Power Bank (magari solare).
Quando pianifichi la tua escursione , metti nello zaino anche una mappa cartacea, non pesa molto e ti potrebbe tornare utile.