I fratelli Edouard e André Michelin, quando nel 1888 fondarono l’azienda che sarebbe diventata una delle principali case produttrici di pneumatici, non potevano certo immaginare che il ventennio del terzo millennio sarebbe stato dominato da un auto particolare chiamata Suv per la quale le gomme tradizionali non erano sufficientemente performanti. Per questo motivo Michelin, più di 130 anni dopo, ha creato il Pilot Sport 4 Suv. Un pneumatico che abbiamo provato sulle strade della costiera amalfitana montato su Suv Volvo e Mercedes. Il sole del sud scalda l’asfalto ed il pneumatico estivo, si può montare alle nostre latitudini da aprile a novembre, ha confermato le proprie caratteristiche di sportività. E’ dedicato soprattutto a Suv medi e premium ed ha quali principali caratteristiche tecniche il battistrada asimmetrico e la doppia tela carcassa che ne migliora la robustezza e la durata chilometrica. 
La reattività viene migliorata grazie alla tecnologia “Dynamic response”, inoltre è presente un cordolo di protezione del cerchio, anti marciapiede, ed i fianchi sono caratterizzati dall’effetto velluto che consente di leggere chiaramente la scritta Michelin da qualunque angolazione. Copre i cerchi da 17 a 23 pollici, una larghezza da 225 a 325 e serie da /65 a /35. Il mercato dei Suv è un segmento in forte crescita e nel mercato dei pneumatici Suv in Italia, in particolare, le crescite sono aumentate del 16% rispetto al 2017, e rispetto al 2009 addirittura del 90%. Il pneumatico Pilot Sport 4 Suv è l’ultimo erede di una famiglia che comprende, dal circuito alla strada, il capostipite Pilot Sport Cup 2, il Pilot Sport 4 S, il Pilot Sport 4. Abbiamo constatato, compatibilmente con i limiti imposti dalla segnaletica stradale e dal traffico prepasquale nel tratto fra Ravello e Positano, che questo pneumatico ha davvero un grip e sicurezza eccezionale, è silenzioso e confortevole. 
Alla perfezione ci ha consentito di schivare scooter materializzatisi dal nulla e di piantare per auto serenamente posteggiate in doppia fila dopo una curva cieca. E’ proprio pensato per Suv per la maggiore robustezza e per l’eccellente durata chilometrica che lo contraddistingue. E’ di classe A per la pioggia, C-B per il consumo. Rumorosità 70/73 decibel. E’ disponibile per la velocità massima di utilizzo nelle categorie H-V-W-Y. Con 53 dimensioni copre l’intera gamma e tutte le esigenze. La tecnologia applicata nella costruzione è veramente d’avanguardia. Il battistrada è asimmetrico, la parte esterna per l’asciutto e l’interna per il bagnato. Il nuovo design dei tasselli rigidi con scanalatura da 15° sopporta meglio le sollecitazioni laterali e ne ottimizza la durata chilometrica. La doppia carcassa ad alta densità irrobustisce il pneumatico. Il cordolo di protezione laterale è disponibile su tutte le misure. La nuova mescola con innovatici “elastomeri funzionali” e silice offre un’eccellente aderenza e frenata su strade bagnate. La tela 0° ibrida è intrecciata in aramide e nylon per un’estrema precisione di guida.
Il design è garantito dall’eleganza del premium touch design, e dal mitico “omino” in rilievo accanto alla marca. I test di frenata su suolo asciutto a 100 km orari hanno dimostrato che il Pilot Sport 4 Suv frena un metro e dieci prima del miglior concorrente e mediamente 1,80 m prima delle 6 principali case produttrici. Sul suolo bagnato il risultato da usurato del test di frenata diventa mediamente di cinque metri e 20 prima mediamente degli altri 6 pneumatici prodotti da altre case e 3 metri e 40 prima del migliore di essi. Il test del comportamento su asfalto bagnato, in un circuito di 1050 metri, gli consente di arrivare primo per 96 centesimi di secondo sul diretto concorrente e mediamente 2,88 sec. prima della media dei sei competitor. Il Michelin Pilot Sport 4 SUV è stato progettato in partnership con le principali case automobilistiche produttrici di Suv quali Porsche, BMW, Mercedes-Benz, Volvo, Jaguar, Land Rover e Tesla. Il prezzo consigliato varia, a seconda delle dimensioni, da 150 a 340 euro.
