Dopo il successo dell’anno scorso, Michelin torna con il nuovo social contest “#Madetolast” volto a far riflettere sul tema della sostenibilità e su ciò che ha davvero valore nel tempo. Il concorso a premi è rivolto al pubblico tra i 18 e i 45 anni e come nella passata edizione, la sfida lanciata dall’Omino Michelin, vivrà due momenti: una prima fase web-social che parte il 31 maggio e si concluderà il 30 giugno e una seconda accademica che il prossimo autunno coinvolgerà gli studenti di tutte le facoltà dell’Università Federico II di Napoli e dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna. “La missione di Michelin è quella di contribuire al progresso della mobilità – ha detto Marco Do, direttore della Comunicazione Michelin Italia durante la presentazione dell’iniziativa – la mobilità migliore è quella sicura, un tema che abbiamo trattato l’anno scorso con il contest ‘#bastameno’, ma è anche quella sostenibile. Definire il concetto di sostenibilità, significa andare a guardare il valore che ciò che acquistiamo mantiene nel tempo e l’obiettivo del concorso è invitare il pubblico che parteciperà a riflettere proprio su questo aspetto”.
Per partecipare basta scriversi al sito www.livethemotion.it che dà la possibilità sia di giocare all’Instant Win sia di prendere parte al concorso fotografico. Scegliendo l’Instant Win e rispondendo con un click ad alcune semplici domande si ha la possibilità di vincere un voucher per ricevere gratuitamente un paio di scarpe Lite Train K Salewa con suole tecniche sviluppate in esclusiva da Michelin technical Soles; mentre i più creativi potranno partecipare al concorso fotografico scattando da una a cinque foto in cui esprimono ciò che per loro ha valore nel tempo, sia esso un oggetto, un qualcosa che li appassiona o un valore. Le foto poi dovranno essere caricate direttamente sul sito e postate sui propri canali social, Instagram e Facebook, con l’hashtag #madetolast. I quattro scatti più belli verranno premiati con un viaggio di tre notti per due persone, a scelta tra Berlino, Barcellona e Lisbona e un paio di scarpe Lite Train K Salewa.
In autunno la sfida si sposterà nelle università Federico II di Napoli e dell’Alma Mater di Bologna. Gli studenti dovranno sviluppare, nell’ottica della strategia aziendale Michelin, idee innovative oppure studi originali basati sui principi di “prestazione a lunga durata” e quindi sulla strategia Long Lasting Performance che ha effetti positivi sulla sostenibilità dal punto di vista tecnico, economico, ambientale e sociale. I vincitori riceveranno il Premio Michelin che contribuirà a finanziare il loro percorso di studi. Come sottolineato da Marco Do, “Michelin ha scelto di impegnarsi in un’operazione di questo tipo perché sappiamo che c’è l’abitudine tra gli automobilisti di sostituire gli pneumatici quando il battistrada ha raggiunto i tre, quattro millimetri di spessore, nella falsa convinzione che al di sotto di questa misura siano meno sicuri. In realtà gli pneumatici possono essere usati fino al millimetro e sei, quindi sostituendoli prima si butta via del prodotto buono e si spreca materia prima, oltre che apportare un danno alla collettività e un esborso per il consumatore”.
“Noi pensiamo che gli pneumatici fatti bene siano “Made to last” – ha concluso – per questo chiediamo a chi parteciperà al nostro contest di aiutarci a sensibilizzare il grande pubblico proprio sul valore della durata nel tempo di tutti i prodotti e degli pneumatici in particolare”.