L’Africa e l’Asia hanno un ruolo sempre più importante nelle strategie di crescita di Michelin. Ne ha parlato Serge Lafon, vicepresidente esecutivo della società per Africa, India, Medio Oriente, Cina, Asia orientale e Australia, incontrando la stampa in occasione di “Movin’on”, che si è svolto a Montreal.
Per quanto riguarda l’Africa, Lafon ha ricordato che “i mercati si stanno espandendo rapidamente e di conseguenza anche la nostra attività aumenterà. Nel B2B stiamo sviluppando soluzioni noi stessi. Se l’Europa è la nostra casa, l’Asia è il mercato in crescita e inoltre esiste una solida rete industriale”.
“In Africa, che nella nostra struttura è insieme al Medio Oriente, abbiamo una strategia di sviluppo basata su diversi cluster – ha aggiunto -. Uno includerà il Marocco e l’Algeria. Quella parte dell’Africa si sta espandendo in termini di infrastrutture e industria e affronteremo questo mercato con entusiasmo”.
“Nell’Africa orientale, principalmente in Kenya e Tanzania, sosterremo la parte infrastrutturale e agricola. La sfida più grande in Africa è la stabilità politica, che non può essere data per scontata, così come la sicurezza. Certo, gli affari aiutano anche la stabilità”, ha sottolineato il vice presidente esecutivo.
Con riferimento al nuovo piano Marshall per l’Africa dell’UE, per generare investimenti verdi in Africa, Lafon ha affermato che la Michelin contribuirà in due aree principali: i veicoli elettrici per le città e lo sviluppo di soluzioni basate sull’idrogeno per gli spostamenti su distanze più lunghe.
(ITALPRESS/MNA)